Si concluderà entro l’estate il primo lotto dei lavori di Protezione Civile a Framura per aumentare la resilienza del territorio, proteggere le abitazioni e gli stabilimenti balneari. Lo ha comunicato l’assessore regionale alla Protezione civile e Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone oggi a Framura in località Fornaci, nel corso del sopralluogo effettuato insieme al sindaco Andrea Da Passano ai lavori di realizzazione delle due dighe, un intervento che fa seguito ai finanziamenti erogati a causa del maltempo che ha colpito l’area nel 2018. Il valore di questi lavori è di 2,5 milioni di euro.
Le opere finanziate da Regione Liguria al Comune di Framura, attraverso i fondi di Protezione Civile, per un ammontare complessivo di 5 milioni di euro, prevedono: per il primo lotto interventi di difesa costiera e dell’abitato di Fornaci, attraverso la stabilizzazione delle spiagge tramite opere di contenimento laterale e ripascimento strutturale, mentre per il secondo l'abbattimento di un ponte vetusto e il rifacimento dell'argine del torrente Castagnola, a protezione della abitazioni e delle attività commerciali della zona.
“Il sopralluogo di questa mattina – spiega l’assessore regionale Giacomo Giampedrone - è servito a verificare lo stato di avanzamento dei lavori per un intervento molto importante, che cuba 5 milioni di euro per la messa in sicurezza e l’aumento della resilienza sulle nostre coste. I lavori stanno procedendo molto bene a testimonianza dell’ottima collaborazione tra la Protezione civile e gli Enti territoriali; non era facile arrivare ad aprire il cantiere che è destinato non solo a ripristinare i danni della mareggiata del 2018, ma anche ad aumentare la capacità di resilienza del nostro territorio. E’ su questo che abbiamo lavorato in questi anni, investendo 300 milioni di euro su tutto il territorio costiero della Liguria”.
“Il primo lotto di opere – spiega il sindaco di Framura Andrea Da Passano – è stato finanziato con 2,5 milioni di euro per la realizzazione di due dighe lungo tutto il litorale di Framura e Deiva Marina e di un ripascimento strutturale a terra, nell’ottica dell’aumento della capacità di resilienza e di protezione delle abitazioni e degli stabilimenti balneari.Il primo lotto sarà pronto entro l’estate a cui seguirà un secondo lotto di lavori a monte con l’abbattimento del vecchio ponte e il rifacimento delle sponde a salvaguardia dell’abitato di Fornaci”.