"L'attività dell'Assessorato Agricoltura della Regione Liguria e degli Uffici è stata solerte e soprattutto corretta, rispettando quanto concordato tra le Regioni sull'emanazione di una Circolare Ministeriale di Coordinamento per evitare sperequazioni tra i territori. Io personalmente ho sollecitato il Ministero al perfezionamento della Circolare Ministeriale in bozza, che è pervenuta il 2 dicembre 2021 grazie all'impegno della Regione Liguria tramite un ordine del giorno condiviso all'interno della Commissione delle Politiche Agricole". Così il vice presidente e assessore all'Agricoltura Alessandro Piana in risposta alle richieste dei Consigli comunali di Riomaggiore e di Vernazza per la conclusione dell'iter per il riconoscimento dei vigneti storici ed eroici, quale ulteriore valorizzazione del territorio oltre che per l'ottenimento di punteggi più competitivi sulle richieste finanziamenti e bandi.
"Rivolgendomi in particolare al sindaco Fabrizia Pecunia – ha aggiunto Piana -, che ha chiamato a raccolta i Comuni e il Parco Nazionale delle Cinque Terre, dico quindi che il prosieguo e il completamento dell'iter richiesto a livello regionale è già in essere, vista la versione condivisa dalle Regioni e ritrasmessa al Ministero il 23 dicembre scorso. Siamo pertanto in attesa dell'imminente circolare firmata, a cui potremo uniformarci con la conseguente delibera regionale. Ci terrei a fare chiarezza: certo è che potranno essere tutelati e valorizzati solo i vigneti che rispettino tutti i requisiti previsti, quindi ad esempio per i vigneti eroici le aree con pendenza, altitudine o sistemazioni degli impianti di un certo tipo o per i vigneti storici la presenza antecedente al 1960, il legame con il territorio documentabile e la sistemazione tradizionale o di elevato premio paesaggistico".
"E' un riconoscimento importante – ha concluso Piana - e dovuto ai nostri territori, proprio per questo i vigneti storici ed eroici non diventeranno un mero passaggio burocratico, semmai saranno sempre tutelati come presidio vitivinicolo, come pietra miliare della storia, delle tradizioni e, come dice il decreto interministeriale, potranno ricevere specifiche risorse finanziarie nell'ambito delle misure inserite nel futuro Piano Nazionale di Sostegno. La volontà dell'amministrazione è quella di consolidare e rafforzare il bene comune, le aziende liguri e avvicinare i giovani al comparto".