“E' necessario ed urgente riaprire il dibattito pubblico sulla sanità del territorio che veda allo stesso tavolo tutti gli attori coinvolti: Asl5, Comuni e Sindacati” Così Luca Comiti, Segreteria Cgil, che continua: “Questo è un momento, grazie alle risorse previste dal Pnrr, in cui la nostra sanità può recuperare il suo gap storico e compiere finalmente un salto di qualità.
Moltissimi sono i temi da affrontare: un nuovo ospedale pubblico ed efficiente; un piano straordinario di nuove assunzioni di medici, ispettori, infermieri e, naturalmente, la stabilizzazione delle 158 Oss; una nuova organizzazione dei servizi sanitari nelle strutture ospedaliere attuali e potenziamento della sanità sul territorio (case della salute, assistenza e diagnostica domiciliare ecc) ; risolvere il blocco delle prestazioni e combattere la mobilità passiva verso altre regioni; campagne di prevenzione e di screening; rilancio della campagna vaccinale contro il Covid 19. Il tutto superando logiche campanilistiche e corporative, con un'ottica sistemica di sanità diffusa, con un disegno chiaro ed organico sul futuro.
Ci auguriamo che questo nostro appello sia raccolto non solo dagli attori istituzionali, ma da tutte le forze politiche ed associative. Per un cambio di passo della sanità pubblica ci vuole un grande lavoro di squadra. Noi siamo pronti.”