Regione Liguria erogherà circa 500mila euro al Consorzio di bonifica e di irrigazione del Canale Lunense per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria su strutture arginali e difese spondali nei canali demaniali dei Comuni di Ameglia, Castelnuovo Magra, Santo Stefano Magra e Sarzana. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Difesa del Suolo Giacomo Giampedrone durante la conferenza stampa di questa mattina, svoltasi nella sede dell'ente di bonifica a Sarzana, a cui ha partecipato anche la presidente del Consorzio del Canale Lunense Francesca Tonelli.
I fondi sono stati assegnati a Regione Liguria con DPCM 18 giugno 2021 e verranno impiegati per la messa in sicurezza da erosioni e dissesti spondali. Si tratta di una richiesta di finanziamento avanzata a Regione Liguria da parte del Consorzio di bonifica sarzanese, per cui lo stanziamento approvato di Regione Liguria è previsto entro la fine del 2021.
I lavori, che termineranno entro la fine del 2022, saranno eseguiti nei Comuni di Ameglia, Castelnuovo Magra, Santo Stefano Magra e Sarzana e riguardano i principali colatori di bonifica San Lazzaro, Tremola, Quadri, Gonfatelli, San Michele, Gora dei Mulini, Acque Medie, Fossa Maestra e Manichetta. Le opere saranno di due tipologie e saranno realizzate in base alle problematiche e alle caratteristiche del corso d'acqua: posa in opera di pali in legno e geocomposito antierosione, posa in opera di gabbioni metallici. Al termine degli interventi verrà ripristinata la funzionalità dei colatori di bonifica e, allo stesso tempo, sarà garantito l'accesso in sicurezza ai mezzi del Consorzio per effettuare le manutenzioni periodiche.
"Il nostro è un territorio fragile e dobbiamo lavorare sull'emergenza ma anche sulla prevenzione. Il nostro obiettivo è proseguire coi fatti e con la politica di importanti interventi nei territori, in un'ottica più ampia di prevenzione e manutenzione per quanto riguarda la difesa del suolo e il contrasto al dissesto idrogeologico, così da rafforzare la resilienza dei nostri territori – ha affermato l'assessore Giampedrone –. Per questo abbiamo accolto con favore la richiesta pervenutaci dal Consorzio di Bonifica del Canale Lunense, perché va a intervenire su situazioni al momento precarie che, in caso di eventi meteorologici straordinari, potrebbero rappresentare un pericolo per la sicurezza urbana delle aree attraversate dal Canale Lunense. Prosegue anche lo sviluppo del ruolo del Consorzio, che nella nostra ottica deve sempre più rappresentare un ente interessato alla prevenzione e alla tutela dal dissesto idrogeologico delle aree che attraversa."
"Siamo soddisfatti di aver centrato l'obiettivo. Grazie a Regione Liguria, che ha accolto la nostra richiesta per l'utilizzo di risorse da destinarsi a interventi di ripristino di frane lungo i colatori delle acque piovane all'interno del comprensorio di bonifica del Consorzio. Una sinergia che è la dimostrazione, nei fatti, di una grande attenzione al tema della prevenzione e sicurezza del territorio. Lavoriamo da subito per concretizzare l'investimento", ha aggiunto Francesca Tonelli, presidente del Consorzio di bonifica del Canale Lunense.
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