Il Consiglio comunale, riunito il 31 luglio, ha approvato le nuove tariffe Tari 2021 che tengono conto della situazione emergenziale e rappresentano un importante segnale di sostegno all’economia locale.
Grazie allo stanziamento di importanti risorse economiche è stato possibile raggiungere un grande risultato: per il primo anno è prevista una riduzione del 4% anche per le domestiche, mentre per le utenze non domestiche è stato possibile mantenere lo sconto applicato a tutte le categorie di circa il 30% (rispetto al 2019), e sono rimasti invariati anche gli sconti relativi alle utenze con marchio del Parco, agli agricoltori e alle attività che aderiscono alle aperture invernali. Tali sconti, in via eccezionale, si considerano singolarmente cumulabili con lo sconto complessivo del 30%.
La scadenza del tributo è fissata con rata unica in data 2 dicembre, per consentire l’incasso entro l’anno solare.
Gli agricoltori le attività che aderiscono alle aperture invernali dovranno mandare apposita richiesta per usufruire degli sconti deliberati, entro e non oltre il 31 agosto 2021, utilizzando il modulo scaricabile sul sito del Comune di Riomaggiore, mentre per il Marchio del Parco/CETS l’ agevolazione sarà riconosciuta d’ufficio a coloro che alla data del 31/12/2020 risultavano iscritti nell’elenco delle imprese che hanno ottenuto il marchio di qualità, ancorché in attesa dell’audit di Federparchi.
Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato anche per il 2021, anno nel quale il servizio è leggermente incrementato rispetto allo scorso anno, ma abbiamo voluto abbattere il peso di questo tributo nei confronti di tutta la cittadinanza.