"Dal 2017 l'Amministrazione della Spezia ha avuto una visione sull'ambiente rivoluzionaria rispetto al passato che ha coinvolto cielo mare e terra, con lo scopo non solo di tutelare la natura ma anche di costruire un equilibrio nuovo con il progresso", così il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini al webinar promosso dalla "Green Building Council Italia" dal tema "L'investimento per una comunità sostenibile: il green garantisce".
"A tutela dell'aria, abbiamo favorito l'accordo Blue Flag con le navi da crociera, risorsa importantissima per la nostra economia turistica, affinché utilizzassero un carburante cinque volte più pulito rispetto a quello che è previsto dalla normativa al loro ingresso nel Golfo dei Poeti".
"Non solo, abbiamo previsto l'utilizzo esclusivo dei filobus nel centro urbano, con l'obiettivo di eliminare qualsiasi tipo di emissione: un sogno che andremo a realizzare grazie alla vittoria del bando del Ministero delle Infrastrutture di 38milioni di euro che ci consentirà anche di raddoppiare i parcheggi interscambio. Un progetto fondamentale che si accompagna al sostegno alla mobilità sostenibile con le biciclette elettriche, i monopattini elettrici ed investimenti concreti per arrivare ad avere piste ciclabili per oltre 32km".
"Abbiamo avuto un approccio nuovo anche sul mare, che ha significato completare le infrastrutture fognarie della Città che erano collegate alle abitazioni soltanto nel 50% dei casi, con la nota dolente di scaricare i liquami in mare, il nostro oro blu dal punto di vista naturalistico, turistico e economico che dobbiamo assolutamente proteggere. Entro due anni, infatti, avremo una città completamente collegata alle fognature e a un nuovo depuratore. La rivoluzione più importante che ha incrementato la qualità della vita degli spezzini e dell'ambiente ha riguardato la terra, grazie al cambiamento della raccolta dei rifiuti che ha condotto ad avere l'80% del differenziato, prima città in Liguria. Nel 2017 eravamo al 67% con esiti nel centro urbano di grave degrado".
"Un record nell'eccezionalità, perché dobbiamo sempre tenere in considerazione che La Spezia ha una base militare con navi che non differenziano e che purtroppo abbassano la nostra percentuale di differenziata, un tema su cui stiamo lavorando. L'impegno per una città più green e sostenibile ha investito anche l'illuminazione pubblica che ha raggiunto i diecimila punti luce a led con un abbattimento dei consumi, insieme all'agevolazione sulle infrastrutture tecnologiche, cioè sulla fibra ottica: siamo ottavi in Italia da questo punto di vista, proprio per agevolare la presenza sul territorio delle imprese, favorendo sviluppo e occupazione".
"Il nostro lavoro per uno sviluppo urbano sostenibile è stato a 360 gradi e ha coinvolto anche gli edifici scolastici, non solo con oltre 6 milioni di euro nell'antisismica per garantire sicurezza ma anche per il risparmio energetico. Un impegno massimo sullo sviluppo urbano sostenibile su cui continueremo a investire fino a fine mandato".