In controtendenza al resto del mercato del lavoro, che guarda con estrema preoccupazione la fine del blocco dei licenziamenti, ci sono settori in cui si cerca manodopera. E purtroppo non se ne trova. È il caso dell'edilizia.
"Nello spezzino, come nel resto d'Italia, gli incentivi previsti dagli Ecobonus e dal Superbonus 110% stanno rivitalizzando le domande per il settore - Spiega la referente sindacale di Cna La Spezia Giuliana Vatteroni - Un vero paradosso: da una parte un settore che, dopo anni di ridimensionamento, finalmente vede la possibilità di ripartire e dall'altra l'impossibilità di dare risposta alla domanda per la mancanza di personale disponibile o magari "disposto" a lavorare nell'edilizia".
"Una ripartenza con presupposti ben diversi da quelli che ne avevano dettato la crescita fino al 2007/8, ovvero nuova edificazione -. Aggiunge la referente sindacale -. Oggi parliamo di recupero e riqualificazione con un'attenzione particolare all'efficientamento energetico, che coinvolge in maniera importante quindi anche le imprese di impiantistica, di serramentistica e non solo. Se le opportunità offerte dai bonus saranno utilizzate avremo benefici che vanno ben oltre i singoli comparti direttamente coinvolti e, in un domani non lontano, otterremo un miglioramento ambientale dettato dai minor consumi energetici e un patrimonio edilizio recuperato anche strutturalmente grazie al Sismabonus. La nostra associazione è a disposizione per mettere in contatto le persone interessate all'impiego con le ditte edili in cerca di personale" conclude Vatteroni.
Cna La Spezia resta a disposizioni anche per informazioni relative al settore.