"Macroservice (azienda che si occupa della gestione dei servizi nei cimiteri) garantisca il monte ore previsto dal Contratto nazionale, pieni diritti ai lavoratori e corretti rapporti sindacali." Così Daniele Viviani, Filcams Cgil, Enrico Raffellini e Clarke Ruggeri, Fisascat Cisl, che continuano: "A fronte di un appalto di 900mila euro anno, di un costo del personale di meno della metà, durante il recente cambio appalto l'azienda ha introdotto il sistema "banca ore" riducendo il monte ore complessivo da 12mila a 9mila.
Il risultato è che diversi lavoratori non riescono più a fare le 31 ore settimanali, subendo una riduzione dello stipendio e stravolgimento di mansioni lavorative. Ci sono state segnalate anche pressioni psicologiche sui lavoratori che, invece dei 23 previsti dall'appalto, sono 19. E l'azienda si rifiuta sistematicamente di incontrare i sindacati.
Chiediamo al Comune della Spezia di farsi carico del problema e chiedere subito un incontro tra Ente, Azienda e sindacati per risolvere queste queste spiacevoli situazioni al più presto."