Con delibera n.301 la Giunta comunale ha approvato il “Fabbisogno del Piano Occupazione 2020/2022 e la rimodulazione della Dotazione Organica” che, al termine della legislatura, avrà, di fatto, ridisegnato l’intero assetto dalla macchina comunale dell’Ente.
A partire dal vertice della struttura che, una volta espletate le procedure concorsuali già avviate per il primi mesi del 2021 relative all’assunzione di un dirigente all’Area 1, sarà completato e formato da 3 dirigenti, uno per area (Area 2 assunzione effettuata nel 2019- Area 3 assunzione effettuata nel 2020), oltre al segretario generale dell’ente.
A scendere le assunzioni nei vari uffici che complessivamente tra concorsi, comandi e mobilità, tra il 2020 e il 2021, porteranno la dotazione organica del Comune di Sarzana ad aumentare di ben 25 unità. Solo nel 2021, saranno previste – oltre alle procedure già attivate nel 2020 e che si concluderanno l'anno successivo come per il dirigente – ben 13 assunzioni, di cui 10 in mobilità oltre a 3 per concorsi.
“La riorganizzazione della macchina comunale – afferma in proposito l'assessore a bilancio e personale Daniele Baroni – che significa amministrare l’ente fornendo ai cittadini risposte migliori, più efficaci ed efficienti, deve essere sempre una priorità per qualsiasi amministrazione pubblica: ben sappiamo che il buon governo di una città non può prescindere dal funzionamento della struttura amministrativa deputata per farlo. In questi mesi abbiamo riorganizzato una macchina che di fatto era sguarnita in molte aree e ferma al palo. Lo abbiamo fatto con criteri oggettivi e procedendo anche con le progressioni economiche orizzontali per i dipendenti già in forza all’ente, ferme da dieci anni, proprio per riconoscere e valorizzare le professionalità interne. Purtroppo, al nostro arrivo, abbiamo ereditato una struttura con un solo dirigente assunto tramite concorso a tempo indeterminato che sarebbe andata in pensione entro sei mesi ed è naturalmente dai dirigenti che si struttura efficacemente l'organizzazione di un ente. Gli altri – ben due – erano stati scelti direttamente e in scadenza".
"Ora grazie al lavoro che abbiamo fatto, anche con fatica e ringraziamo a riguardo tutti i dipendenti comunali e i dirigenti che hanno gestito il complesso lavoro nelle more dei tempi amministrativi utili alle diverse assunzioni, la macchina comunale potrà tornare a lavorare e lo potrà fare contando su una struttura finalmente adeguata e forte, oltre a un numero adeguato di personale per una città importante come Sarzana - prosegue l'assessore - Pur guardando alle ristrettezze di bilancio, in cui la spesa per il personale è scesa nel complesso e dovendo fare i conti con un momento storico particolare, abbiamo reperito le risorse e stiamo attuando una visione di una struttura comunale più forte, stabile, con dirigenti finalmente assunti tramite concorso e con un congruo numero di assunzioni per l'ente, sia da procedure concorsuali che da mobilità esterne tra tanti dipendenti di altre strutture che manifestano la volontà di venire a lavorare a Sarzana”.
Il dettaglio della complessa riorganizzazione, come detto, è spiegato nella delibera di Giunta n.301 e negli allegati pubblicati all’albo pretorio dell’ente:
“Vista la macrostruttura dell'Ente già approvata (vedi deliberazione di Giunta n. 244 del 16/09/2019) e successiva modifica con deliberazione n. 176 del 27/07/2020, in cui viene dato hanno che le modifiche previste decorreranno dalla data di assunzione del dirigente amministrativo dell’Area 1 e considerato che sono stati adottati, in attuazione delle delibere di approvazione del fabbisogno del personale 2020/2022, diversi provvedimenti di autorizzazione del comando in entrata ed in uscita dall'Ente e che alcuni dipendenti si sono trasferiti in mobilità presso altri Enti e altri ancora hanno esercitato l'opzione per altre amministrazioni in quanto vincitori di concorso; rilevato inoltre che in conseguenza di pensionamenti, mobilità e trasferimento presso altri Enti, l'organico del Comune di Sarzana si è ridotto, nel solo anno 2019, di 13 unità; e che altre 6 andranno in pensione nel 2021, si ritiene di dover provvedere a integrare il personale in servizio al fine di continuare ad assicurare la regolare erogazione dei servizi dell'Ente”.
Sul fronte della spesa la stessa delibera precisa che : "Il Comune di Sarzana si colloca al di sotto del valore soglia fissato dal decreto e, pertanto, può incrementare la spesa di personale registrata nell'ultimo rendiconto approvato, per assunzioni di personale a tempo indeterminato, sino ad una spesa complessiva rapportata alle entrate correnti nette non superiore al 27%; e che quindi è possibile incrementare la spesa di personale a tempo indeterminato, rispettivamente, del 9% per l'anno 2020 e del 16% per l'anno 2021...dando atto che il costo delle assunzioni a tempo indeterminato, computate con riferimento all'intera annualità, previste per l'anno 2020 è pari ad euro 288.546,59 e quello relativo alle assunzioni previste per l'anno 2021 è pari ad euro 495.717,22”.