"Sono due mesi che chiediamo un piano straordinario per il TPL in vista della riapertura delle scuole e ad oggi non c'è niente; non solo non abbiamo ottenuto risposte, ma anche il dibattito sull'argomento rimane circoscritto a questioni marginali e corporative", così Fabio Quaretti, Segretario provinciale Filt Cgil.
"L'urgenza è analizzare la domanda di trasporto pubblico locale che deriverà dalla riapertura delle scuole e dalla totalità delle attività produttive a pieno regime, e studiare come questa sarà articolata: significa conoscere in anticipo, per governarli al meglio, i flussi di studenti e lavoratori ed in quali orari avvengono, intervenendo tempestivamente con mezzi capienti e personale sufficiente a garantire la frequenza delle corse e la sicurezza sui mezzi. Ad oggi manca completamente uno studio che ci fornisca questi dati. Con questi presupposti temiamo che l'apertura delle scuole genererà il caos. Tant'è che ad oggi non è ancora stata definita la turnistica invernale".
Conclude Quaretti: "Da anni assistiamo ad una sistematica erosione di finanziamenti su TPL, e di conseguenza di mancanza di personale e di mezzi: sono necessarie risorse straordinarie oltre a quelle già previste per la mancata bigliettazione periodo Covid. Chiediamo al Comune della Spezia, al Presidente della Provincia ed all'Azienda un deciso ed immediato cambio di passo."