È stato presentato dal sindaco, Ilario Agata, al Consiglio comunale, nella seduta di lunedì 3 agosto, il progetto di fattibilità tecnica ed economica a corredo della proposta di partenariato pubblico privato promossa dalla “Levante Multiservizi” per la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico in struttura nell’area a monte della stazione ferroviaria di Levanto, in località Moltedi.
Si ratta di un moderno parcheggio a rotazione a pagamento con circa 250 stalli, dotato di tutte le funzioni tecnologiche per un suo funzionamento ottimale e con funzione di “hub” turistico e porta di accesso alla cittadina, all’interno del quale collocare un punto di informazioni ed altri servizi che consentano ai visitatori di lasciare i propri veicoli all’ingresso del paese e accedere al centro a piedi, in bicicletta o su mezzi elettrici.
Vista la sua prossimità alla stazione ferroviaria, il complesso potrà anche fungere da punto di arrivo e smistamento dei turisti in visita alla riviera e all’entroterra, potenziando il ruolo di Levanto come centro di servizi comprensoriale.
Nell’illustrazione ai consiglieri comunali, il sindaco ha tenuto a specificare che “al momento si tratta di una proposta che dovrà ottenere, da parte dei funzionari, la valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e progettuale, ma soprattutto, da parte del prossimo consiglio comunale (espressione dei cittadini), il giudizio di opera di interesse pubblico, per poi essere sottoposta al vaglio dei vari enti ed organismi preposti attraverso la conferenza dei servizi”.
Agata non ha poi nascosto di considerare il progetto “ambizioso, che sono convinto possa contribuire a cambiare il volto della nostra cittadina in un’ottica ‘green’, che, attraverso l’aumento dei posti auto in un’area che già assolve al compito di parcheggio esterno al centro e l’utilizzo di servizi di trasporto navetta con mezzi elettrici, consentirà di decongestionare in maniera rilevante la viabilità nel paese e chiudere il cerchio del percorso intrapreso per raggiungere lo status di cittadina ‘smart””.
Per questo, il sindaco ha concluso il suo intervento auspicando che il progetto “possa essere messo nel programma quantomeno della lista che proseguirà il percorso di questa amministrazione”.