"Una mattina di ordinario caos sulle autostrade della Liguria. Appena partito da Genova verso il ponente e già i primi 6 km di coda. Sulla corsia a fianco anche un scontro tra tir. Con tutti questi cantieri si moltiplicano gli incidenti, aumentando i rischi e non la sicurezza di chi si deve spostare. Continuiamo ad aspettare dal Ministero un piano che liberi la nostra regione, letteralmente prigioniera di ritardi, inerzia, enefficienza. E oggi, per non assumersi responsabilità, c'è chi ha deciso di chiudere di fatto le autostrade della Liguria con una programmazione dei lavori che sarebbe grottesca se non fosse drammatica. Continuiamo a chiedere soluzioni al Governo al fianco dei nostri sindaci che oggi hanno scritto al Ministero dei Trasporti per denunciare la drammatica situazione delle loro città. Ma vi pare possibile che dopo due anni dalla tragedia del Morandi la situazione sia questa?
Il Ministero approvi immediatamente e si assuma la responsabilità di un nuovo piano di lavori, che riduca il rischio di incidenti e consenta alla Liguria di ripartire. Sennò, se non sono capaci, passino immediatamente le competenze alla Regione e ce ne occuperemo noi, come abbiamo fatto per il Ponte per Genova. Se continuerà questa inerzia e scarico di responsabilità saremo costretti a pensare che qualcuno vuole soffocare deliberatamente il nostro territorio".
Lo scrive su facebook il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti