Sono 12.300 le domande di cassa integrazione in provincia della Spezia processate tramite gli uffici della CGIL.
"I settori più colpiti sono terziario e turismo", dice Luca Comiti, responsabile mercato del lavoro per la Segreteria provinciale della CGIL spezzina.
"Siamo preoccupati per la tenuta occupazionale in questi settori - continua Comiti - che sconteranno pesanti misure anti Covid nella fase 2 ed il ritardo della ripartenza della stagione turistica. Pensiamo a stabilimenti balneari, pizzerie, ristoranti, alberghi. Altro problema enorme riguarderà la ristorazione collettiva, vedi mense scolastiche ed aziendali. Per quanto riguarda la cassa integrazione, l'Inps ha elaborato due terzi delle domande, i primi assegni non sono ancora arrivati e non abbiamo certezza di quando arriveranno, ci auguriamo a fine aprile, ma molti saranno a maggio. Il governo deve favorire snellimento delle pratiche ed abbattimento della burocrazia, perché i lavoratori non possono più aspettare. E poi ci sono i lavoratori stagionali del turismo, circa 10 mila unità in provincia, che non rientrano negli ammortizzatori, ma che hanno fatto damanda per i 600 euro".
Conclude Comiti: "È necessario per tutti i settori produttivi costruire accordi territoriali con le associazioni datoriali sulle modalità della ripartenza che compenetrino la salute e le esigenze produttive, salvaguardando i posti di lavoro. Bene il tavolo proposto da Peracchini, che deve diventare operativo da subito".
Ecco i dati sui lavoratori coinvolti in ammortizzatori sociali nella provincia spezzina attraverso la pratica gestita dalla CGIL (Fis= Fondo integrazione salariale; Cigo=cassa integrazione ordinaria; Cigd=Cassa integrazione in deroga).
Mancano casse in deroga per aziende sotto i 5 dipendenti per le quali il DPCM prevedeva la sola informativa. Mancano aziende del commercio e della ristorazione collettiva, accordi siglati a livello nazionale.
Filcams (servizi, commercio e turismo)
FIS 1794
CIGD 790
CIGO 238
SLC (call center Comdata e Call&Call)
FIS 863
FILLEA (edilizia e legno)
CIGD 1000
FISAC (credito e assicurazioni)
6 CIGD
NIDIL (atipici)
FIS 24
FIOM (metalmeccanici)
CIGO 4000
FILT ( autotrasporto, ferrovie, tpl)
FIS 303
CIGO 990
FONDO Bilaterale 630
contratto solidarietà 9
CIGD 84
FILTCEM (gomma plastica, coibentazione, energia e petrolio)
CIGO 824
FIS 20
FSBA (artigiani)
800 persone TOT. 12 300