Al via in Liguria i test sierologici su un campione di 2400 donatori tra i 18 e gli 80 anni per stimare la circolazione dei virus tra la popolazione, analizzando anche campioni di sangue già donati a partire dal dicembre scorso. Il progetto, approvato anche dal Comitato etico regionale, permetterà una visione della circolazione del virus nel periodo considerato, tra dicembre 2019 e giugno 2020.
“Oltre un mese fa siamo partiti, primi in Italia – sottolinea il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - con una sperimentazione dei test sierologici all’Ospedale Evangelico, quando ancora questo strumento non era caldeggiato dalla task force nazionale per l’emergenza covid. Il test sui donatori di sangue ci consentirà di capire se, come ipotizziamo, il virus abbia iniziato a circolare in Liguria fin da dicembre, quindi prima che si manifestassero i cluster negli alberghi del savonese, e quale sia la percentuale di immunizzati nella popolazione ligure tra i 18 e gli 80 anni. Inoltre siamo partiti con altri 25mila test tra il personale sanitario dei nostri ospedali e con i test sierologici a tappeto nelle Rsa liguri a tutti gli ospiti e a tutto il personale”.
Per quanto riguarda le Residenze sanitarie assistenziali, in particolare, sono già stati effettuati 3mila test sierologici.