“Sono sempre più le case di riposo investite dal contagio Covid-19. Il Sacro Cuore a Brugnato, la Sabadini a Sarzana, il Belvedere a Santerenzo, la Felicia alla Spezia sono tutte esposte all'epidemia, con seri rischi per i pazienti ed il personale. Non possiamo più perdere tempo, ci appelliamo alla Conferenza dei Sindaci e al Prefetto”.
Così Carla Mastrantonio, Spi Cgil e Daniele Lombardo e Roberto Palomba FP Cgil, che continuano: “Bisogna fare presto: servono idonei dispositivi di protezione e strumenti adeguati per gli operatori, estendere al massimo l’utilizzo dei tamponi, mettere in opera misure organizzative straordinarie che consentano di produrre una separazione concreta tra ospiti colpiti dal virus e no e, infine, prevedere momenti di contatto da remoto con le famiglie.”
Concludono Mastrantonio, Lombardo e Palomba: “Abbiamo notizie di una situazione molto pesante per gli ospiti e per chi opera in queste strutture, costretto ormai a lavorare in condizioni estreme, in termini di rischi, salute e sicurezza, orari e turnazioni. Le azioni messe in campo fino ad oggi non sono affatto sufficienti per affrontare questo grado di emergenza e gli scenari futuri. È necessario agire con la massima celerità. Ogni esitazione o distrazione in questo settore può condurre ad esiti disastrosi.”