L'iniziativa, partita a dicembre nelle farmacie di Milano, Torino, Roma e Napoli, con un "focus" sull'influenza ,prosegue ora nelle farmacie di Genova e Catania, concentrando l'attenzione sui principali disturbi femminili.
Le differenze di genere uomo/donna sono evidenti anche quando si parla di nutrizione. Una delle differenze riscontrate riguarda la preferenza dei cibi: le donne tendono a mangiare più frutta e verdura, più fibra e meno grassi rispetto agli uomini, i quali, dal canto loro, sono maggiormente inclini a mangiare carne, soprattutto bovina.
E poiché a consumi differenti corrisponde l'assunzione di sostanze nutritive differenti, è logico aspettarsi che anche l'impatto sullo stato nutrizionale e sulla salute sia diverso.
In relazione a ciò, Agricoltura è Vita, l'associazione che, per conto della Cia, coordina il progetto, ha appena concluso la sessione di formazione specifica dedicata agli agronomi. Infatti, le 30 farmacie coinvolte a Genova e Catania ospiteranno un agronomo della Cia, che sarà a disposizione per fornire consigli, suggerimenti, nozioni sugli alimenti, sulla stagionalità e sui marchi, di cui è ricca la nostra cultura enogastronomica, consegnando anche un pratico opuscolo contenente anche ricette nutrienti, facili da realizzare ed economiche.
La Liguria ha messo in campo due Agronomo donna di La Spezia , Francesca Cecchini e Daniela Ferrante. "E' stata un'esperienza interessante, dice la Cecchini, perché per la prima volta il mondo della medicina e della farmaceutica si rivolge al settore della produzione primaria, ed in particolare agli agronomi. E' questo un primo passo, piccolo ma importante , che dimostra la presa di coscienza del ruolo che gli agronomi e gli agricoltori hanno sulla salute della società . "
Un Agronomo in farmacia non si era mai visto, e questo ha destato anche molta curiosità sulla professione da parte dei numerosi avventori con cui si sono confrontate ogni giorno, oltre 200!