Con l’hasthag #meicheniente, Caritas diocesana La Spezia-Sarzana-Brugnato lancia un appello a tutte le persone in possesso di una macchina da cucire perchè realizzino delle mascherine da utilizzare nelle sue strutture e donare alle altre realtà locali.
Seguendo l’esempio di altre organizzazioni italiane, come la Caritas diocesana di Savona al lavoro per raccogliere mascherine anche destinate agli utenti della ASL2 , l’organizzazione diretta da don Luca Palei, cerca di sopperire alla carenza di dispostivi che si sta verificando anche nella provincia della Spezia.
‘’Siamo consapevoli del fatto che questo tipo di mascherine non siano certificate e garantite per la protezione dal COVID-19’’, spiega don Luca, ‘’ma sentito il parere dei nostri medici e delle autorità sanitarie abbiamo deciso di attivarci per garantire a tutti i nostri ospiti, volontari e operatori una protezione di base comunque preziosa ’.
Le mascherine possono essere cucite facilmente da tutti anche con stoffa di riciclo, possibilmente in cotone (ecco uno dei tanti tutorial presenti su youtube).
Da giorni, anche i sarti ospiti delle strutture di Caritas La Spezia sono al lavoro per cucire il maggior numero di mascherine.
Le mascherine realizzate verranno ritirate direttamente dagli operatori Caritas che potranno essere contattati tramite i canali social o chiamando il numero: 0187/738379.
Una volta sterilizzate, le mascherine potranno essere donate anche alle realtà sociali che ne faranno richiesta.