"Il nostro territorio è allo stremo: le ondate di fenomeni meteorologici violenti che hanno colpito senza sosta la nostra Provincia e le conseguenze che stiamo affrontando sono di assoluta emergenza", dichiara il Presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini.
"Monitoriamo costantemente strade, ponti e viadotti: le amministrazioni locali sono chiamate a uno sforzo immane senza risorse né umane né economiche". Il Presidente prosegue sullo stato in cui versa la viabilità provinciale e lancia un allarme: "Il solo mese di novembre ha richiesto interventi in somma urgenza per ben 650.000 euro di opere. Abbiamo un quadro estremamente diffuso di microfrane cadute dai versanti, smottamenti, cedimenti di valle lungo le carreggiate. Questi fenomeni, che sono sicuramente imputabili alla violenza e alla quantità delle precipitazioni che flagellano la Liguria, sono tuttavia una conseguenza diretta dell’aver tagliato qualunque margine di spesa per opere manutentive ordinarie".
Peracchini ricorda il drammatico quadro finanziario dell’Ente Provincia che, da un quinquennio ormai, subisce prelievi forzosi dall’erario ben oltre il complesso delle entrate che può incassare tramite i propri tributi: "Non è possibile continuare a ignorare questa emergenza. Convengo anch’io con i molti cittadini che reclamano più manutenzione quotidiana e sono il primo a volerla realizzare. In quale modo potremmo effettuarla avendo disponibili poco più di centomila euro all’anno di risorse proprie per strade, scuole, diritto allo studio degli studenti disabili? Abbiamo quantificato il fabbisogno minimo per un piano di interventi su tutto il nostro territorio e ci occorrerebbero circa 14 milioni di euro solamente per tamponare quelle situazioni divenute insostenibili", puntualizza Peracchini.
"Il Piano che abbiamo predisposto è composto di lavorazioni che saremmo in grado di cantierizzare in tempi strettissimi. Attualmente solo Regione Liguria sta sostenendo e aiutando concretamente le Province e, in questo modo, tutti i liguri che hanno diritto a strade e ponti percorribili e sicuri".
Il Governo ha previsto, ieri, uno stanziamento di 49 milioni di euro per tutta la Regione: "È scandaloso – reagisce il Presidente della Provincia – Il Governo a fronte di un conclamato stato emergenziale non cambia la propria rotta e non riconosce lo sforzo che Regione Liguria e noi Province stiamo sopportando. Abbiamo bisogno subito di un Piano straordinario di investimenti per tutta la nostra Regione e di risorse adeguate per realizzarlo, non possiamo tollerare oltre. L’appello del Presidente Giovanni Toti, di ANCI Liguria, della nostra e delle altre Province liguri e della Città Metropolitana è corale: il Governo deve riconoscere che quanto stanziato è gravemente insufficiente e offensivo dinnanzi al dramma che la Liguria vive quotidianamente", conclude il Presidente Peracchini.