"Come Regione dimostriamo ancora una volta che sosteniamo i Parchi e le aree protette mantenendo stabile il contributo annuo per il riparto dei fondi, a differenza di chi ci ha preceduto che li ha costantemente diminuiti. Oggi arriviamo al finanziamento di 2milioni e 800mila euro ripartiti in 321mila al Parco della Alpi liguri, 343mila al Parco dell'Antola, 430mila al Parco dell'Aveto, 478mila al Parco di Montemarcello Magra Vara, 670mila al Parco di Portofino, 10 mila al Comune di Millesimo per la gestione di Bric Tana, 19mila 500 al Comune di Piana Crixia per il Parco omonimo, 11mila e 800 al Comune di Ceriale per la riserva di Rio Torsero e 11mila all'Università di Genova per l'area protetta dei Giardini botanici Hanbury".
"Con questi fondi sosteniamo i Parchi per la loro gestione ordinaria ma anche progetti specifici come 20mila euro per la gestione dell'Osservatorio astronomico dell'Antola nel Comune di Fascia che è tornato in funzione perché ho scelto di investire in questa struttura che era ferma da anni".
"Un altro progetto importante finanziato con 20mila euro è quello del museo minerario di Gambatesa che con tutta la miniera è entrato a far parte del Parco dell'Aveto perché abbiamo ascoltato il territorio che lo chiedeva da tempo, mentre 5 mila euro andranno al Parco del Beigua per il concorso Miele dei parchi liguri. Altri 11mila andranno al Parco di Portofino per le attività di promozione. Tutto questo dimostra che come Regione investiamo nei Parchi in maniera ragionata e dialogando con il territorio"
A questi fondi si aggiungo anche 45mila di riparto della misura 7.1 del Programma di sviluppo rurale che saranno destinati al Parco delle Alpi Liguri per la gestione della Zsc "Lecceta di Langan" (Imperia), 50mila per la redazione del piano di gestione della Zsc "Rio Ciaè" (Genova) e 60mila euro per l'aggiornamento dei piani di gestione della Zsc "Castel Elmo – Peso Grande" (Savona), della Zsc "Deiva – Bracco – Pietra di Vasca – Mola" (Genova, La Spezia) e della Zsc "Monte Verruga – Monte Zenone Roccagrande – Monte Pu" (Genova).