Si lamenta un mancato pagamento da parte della Provincia della Spezia di contributi a favore del trasporto pubblico a servizio del Tigullio e di alcuni Comuni con esso confinanti: "In realtà- commenta la Provincia della Spezia in una nota- non vi è nessun mancato pagamento o morosità da parte della Provincia spezzina. L’Accordo di programma sottoscritto tra Regione Liguria, Città Metropolitana, Comuni interessati e Provincia della Spezia aveva infatti validità per gli anni 2009/2011, con effetti economici prorogati a tutto il 2014. Gli impegni assunti sono stati onorati. A partire dal 2015, a seguito della ben nota e drammatica situazione finanziaria degli Enti di Area Vasta, la Provincia della Spezia è stata obbligata a tagliare i contributi economici per il TPL sia per il servizio nel nostro territorio, sia per quello nel Tigullio in cui sono comprese le corse di collegamento effettuate da ATP a servizio di alcuni comuni spezzini. Il taglio per i servizi effettuati da ATC Esercizio in provincia fu di 496.000 euro e per quelli effettuati da ATP di 56.000 euro. Considerata anche la condizione di predissesto finanziario in cui si è ritrovata la Provincia della Spezia, non era possibile mantenere contributi economici per funzioni amministrative di competenza regionale come il trasporto. A maggior ragione a favore della sola area del Tigullio dopo averli tagliati per tutto il restante territorio provinciale spezzino. Tale situazione è ampiamente nota ed è stata comunicata più volte alle Amministrazioni genovesi interessate per cui sorprende la richiesta di versamento di somme non dovute".