"Il Sant’Andrea resterà per almeno un mese con il reparto di Emodinamica non funzionante, Asl 5 ha chiesto alle pubbliche assistenze di garantire una presenza 24 ore su 24 davanti all’ospedale, per trasportare i pazienti colpiti da infarto a Massa Carrara o a Lavagna. È pazzesco: se qualcuno si sente male alla Spezia – e purtroppo parliamo di una patologia non così rara e su cui il primo intervento è fondamentale - non potrà essere curato in città ma sarà trasportato fuori dai confini della nostra provincia o nel tigullio.
È davvero incredibile ciò che sta succedendo nell’Asl 5: ogni giorno veniamo informati di un nuovo disservizio e la Giunta regionale, invece di intervenire in modo strutturale, continua a mettere “tapulli”. La sanità spezzina si sta impoverendo sempre di più.
Cambiano i dirigenti, ma la mente – e cioè la giunta Toti – resta sempre la stessa e quindi i problemi non vengono risolti. Interi reparti chiusi e trasferiti, un nuovo ospedale completamente finanziato il cui cantiere è fermo alle fondamenta ormai da 4 anni, carenze croniche di personale, impianti di condizionamento rotti nelle sale operatorio: ecco il bollettino di questi anni di gestione del centrodestra.
Chiediamo per l’ennesima volta all’assessore Viale di chiarire la situazione e di provvedere al più presto a dotare il Sant’Andrea di un agiografo".
Juri Michelucci, vicecapogruppo del Pd in Regione Liguria