Ancora una volta, dunque, un sacerdote diocesano viene ricordato in modo specifico in occasione delle celebrazioni della Liberazione, a sottolineare ancora una volta il ruolo fondamentale svolto dal clero, sia in città alla Spezia sia nelle località più periferiche o di montagna, per assistere la popolazione e per favorire una ragionevole e rapida conclusione del conflitto. Don Bassi, nel vasto territorio della sua parrocchia, si adoperò molto per salvare persone e per mitigare le sofferenze provocate dai ripetuti rastrellamenti nazifascisti e dagli altri eventi bellici. Giovedì prossimo, dopo una Messa celebrata alle 10 dal vicario foraneo don Andrea Santini, a don Bassi sarà intitolato il parco dell'asilo nido comunale. In varie località della provincia il 25 aprile vedrà anche quest'anno la presenza della diocesi. Il vescovo Luigi Ernesto Palletti, su invito della prefettura e degli enti locali, prenderà la parola martedì in sala Dante, alla Spezia, nel corso di una manifestazione pubblica dedicata al «ruolo e partecipazione delle donne nella guerra di liberazione». A Maissana, giovedì alle 10.30, uno dei sacerdoti del luogo guiderà il momento di raccoglimento e benedirà le lapidi dei caduti all'inizio della manifestazione promossa dal Comune.