Spezia atteso mercoledì 1 maggio all'ora di pranzo (ore 12,30, dirige Rapuano) nel catino della Favorita dal Palermo ancora in lotta per salire in A, al netto del terremoto giudiziario in corso con il deferimento da parte della Procura federale che potrebbe avere effetti clamorosi, addirittura si paventa l'ipotesi di retrocessione in serie C.
Fino ad oggi però i rosanero sono assestati al terzo posto a 58 punti, dietro la coppia di testa formata da Brescia e Lecce appaiate a 63 lunghezze. I siciliani sono reduci da due pareggi consecutivi contro il Padova e il Livorno, persi punti pesanti in una fase davvero cruciale del campionato contro squadre di fondo classifica.
Per sperare il Palermo deve cercare di vincerle tutte, a cominciare da domani: il nuovo allenatore Delio Rossi deve rinunciare allo squalificato Bellusci e agli infortunati Salvi, Chochev e forse anche a Fiordilino, uscito acciaccato a Livorno.
Sul fronte Aquile dopo la rifinitura di questa mattina mister Marino ha diramato la lista dei convocati tra cui rientrano dopo la squalifica Luca Mora e Matteo Ricci; fermato per un turno il capitano Claudio Terzi, dunque indisponibile al pari di Alessio Da Cruz (affaticamento muscolare), Gennaro Acampora, Soufiane Bidaoui, Martin Erlic e Giuseppe Mastinu.
Probabile che il tecnico di Marsala voglia muovere la classifica anche a Palermo, confidando nella qualità di gioco della sua squadra, magari con un pizzico di cinismo in più, ma soprattutto sulla buona vena dell'arbitro Rapuano, dopo le direzioni scandalose di Foggia e dell'ultima casalinga contro il Perugia.
In attacco dovrebbero partire Pierini e Okereke larghi in fascia con Galabinov centrale, in mediana il collaudato trio Mora-Ricci- Bartolomei, in difesa Ligi e Capradossi in mezzo tra Augello a sinistra e De Col a destra.
Anche Marino deve rinunciare ad alcuni giocatori importanti, in primis il capitano.
