Cena natalizia ieri sera, 10 dicembre, a Porto Lotti con oltre 200 invitati al ristorante La Rada di Raffaele Iodice. Grande assente il patron Gabriele Volpi insieme al suo braccio destro Fiorani, impegnati all'estero per motivi di lavoro, in sala si respirava comunque un'atmosfera di ottimismo sia per la recente vittoria per 4-0 ai danno del Cosenza sia per il salto di qualità del gioco mostrato dall'arrivo di Marino sulla panchina dello Spezia. Il piano triennale impostato da Guido Angelozzi sta via via prendendo forma, a gennaio non partirà Okereke - già nel listino di società di A - né Galabinov in un ipotetico scambio con Pazzini via Hellas, perché i vertici di via Melara ritengono il bulgaro un serio professionista malgrado un avvio davvero opaco riuscirà a dimostrare il suo valore non appena tornerà in condizione accettabile, ovvero nel girone di ritorno.
Ad allietare la serata buona musica live, il mago Lormant che ha strappato applausi tra i tavoli, il menù abbondante di antipasti e la gentilezza delle hostess, presente anche il sindaco Peracchini, aficionados da sempre del Picco.
A parte Volpi, presente l'intero stato maggiore aquilotto, il cda guidato dall'ad Micheli, lo staff tecnico (compreso il campione del mondo Totò di Natale) dottori e fisioterapisti: Al taglio della torta millefoglie - ottima, dalla pasticceria La Genuina di via Veneto - introdotto da Federico La Valle il presidente Chisoli ha tenuto a ringraziare patron Volpi, il vicepresidente nonché super tifoso. Corradino ha ringraziato in primis lo staff tecnico per aver riportato entusiasmo al di là dei risultati, testimoniato da un bellissimo striscione in Ferrovia, il Ds Angelozzi ha ironizzato sulla tenuta alcolica dei giocatori in vista dell'impegnativa trasferta di Perugia ("dove ci possono fare un c...o così"), mister Marino ha incassato i complimenti per il lavoro fin qui svolto, dicendosi a sua volta soddisfatto, anche perché per qualsiasi mister di qualsiasi categoria quello del panettone resta sempre il primo degli obiettivi, infine capitan Terzi ha ribadito l'impegno della squadra.
Angelozzi - uomo di calcio, pochi discorsi e tanti fatti - è sembrato un po' rammaricato dall'assenza di Volpi, ma contento della fiducia e della possibilità di realizzare con il piano triennale il sogno non solo del patron ma di un'intera città. "L'ho detto a inizio campionato, ci siamo posti un obiettivo, sono tornato solo perché ho fiducia e stima nel nostro patron, non potremo raggiungerlo da subito ma abbiamo buttato le basi, ho dovuto cambiare 15 giocatori ma tra entrate e uscite ora la situazione è completamente nuova rispetto agli anni scorsi, abbiamo l'ottanta per cento di giocatori di proprietà, pochi prestiti e giovani che ci porteranno lontano". Okereke partirà a gennaio? "Non mancano le richieste, ma per quanto mi riguarda finirà il campionato con noi, a gennaio non partirà di sicuro".
