Senza un attimo di respiro la prima frazione di Livorno-Spezia: le Aquile irrompono nella partita sulle ali dell’entusiasmo dei suoi 800 tifosi per tornare a muovere la classifica anche in trasferta.
Senza Galabinov al centro dell’attacco mister Marino si affida alla velocità agile di Okereke, affiancato da Bidaoui a sinistra (il meno convincente) e Gyasi a destra. Nei primi 20’ è solo Spezia al Picchi, alla fine dei primi 45’ saranno 7 tiri a 3 e 3 corner a 0 per le Aquile, a legittimare il perentorio 3-1 firmato da Crimi dopo 4’ su assist di Gyasi, poi Okereke che raddoppia dopo 5 minuti, poi il gol di Giannetti imbeccato da Valiani prima del terzo gol di Bartolomei che chiude il primo tempo.
In campo mister Lucarelli ha perso la serenità della vigilia tanto da farsi espellere dall’arbitro per proteste, prima di uscire al 35’ del primo tempo prova a ridisegnare il suo Livorno ma la gara resta in pugno allo Spezia. Con tutta la ripresa ancora da giocare.