Coppa Italia, primo vero ostacolo per lo Spezia che domani pomeriggio alle 18,30 incontra la Spal , ex matricola della serie A riconquistata dopo 49 anni in appena 3 anni dalla serie C, guidata dal confermatissimo mister Semplici. La società romagnola è alla partecipazione numero 41alla coppa Italia che coinvolge anche la serie A. Gli estensi furono finalisti nell’edizione 1961/62, perdendo l’epilogo 1-2 dal Napoli nell’unica edizione vinta da un club che giocava in serie B. Il bilancio emiliano nella manifestazione racconta di 126 gare giocate, con 47 vittorie, 21 pareggi e 58 sconfitte, 164 gol segnati e 195 incassati. Da parte sua lo Spezia arriva da 3 successi di fila in coppa Italia, in casa: l’ultima squadra uscita indenne dal “Picco” è stata l’Alessandria, che vinse 2-1 il 18 gennaio 2016. Prima del k.o. contro i grigi, lo Spezia arrivava da 4 successi consecutivi, pertanto nelle ultime 8 uscite interne di coppa, i liguri hanno vinto 7 partite. Lo Spezia – in casa, in coppa Italia – segna da 12 gare di fila, per un totale di 27 gol: ultimo stop il 3 agosto 2009, quando l’Hellas Verona vinse 1-0 ai tempi supplementari.
Lo scoglio Spal è decisamente un ostacolo arduo da superare per lo Spezia di mister Marino, una squadra ancora in formazione con un occhio al bilancio e l’altro alle uscite necessarie a far posto ai nuovi. Sul mercato in uscita oltre Maggiore – a un passo dalla Spal – ci sono Bassi, Bolzoni, Granoche, Shekiladze e Acampora. La novità di giornata è l’ingaggio di Marco Drimi dall’Enetella con la formula del prestito con diritto di riscatto: il forte centrocampista del ’90, già Bari, Grosseto, Latina, Bologna, Carpi e Cesena ha totalizzato la scorsa stagione 36 presenze nella Virtus Entella con 2 gol e 2 assist. Allo Spezia a questo punto, sistemati difesa e centrocampo manca come l’aria una se non due punte di ruolo. Tra le voci circolate ultimamente una tra le più accreditate porta a Raicevic, ’93 ex Vicenza proprio con Marina fino ad oggi proco prolifico in fase realizzativa ma funzionale al gioco offensivo di Marino.
Passare il turno dicevamo sarà difficile, non impossibile. In caso di vittoria dello Spezia sulla Spal e della Samp sulla Viterbese a Marassi si spalancherebbero le porte ad una sfida inedita agli almanacchi di calcio dei tempi moderni, Spezia- Sampdoria o Sampdoria Spezia il prossimo 5 dicembre sarebbe una sfida suggestiva, molto attesa dai tifosi non ostili di entrambe le parti.