Per il Parma e i 2.000 tifosi che in poche ora hanno esaurito i biglietti online saranno 90 minuti di forti aspettative e di tensione, perché se lo Spezia non è intenzionato sulla carta a "scansarsi" contro i Ducali, c'è da aspettarsi che anche il vivace Foggia di Stroppa faccia la sua parte contro il Frosinone al Benito Stirpe. A Parma ne avrebbero acquistati online anche di più, ma il Gos (Gruppo operativo di sicurezza) ha messo un perentorio limite. E così da Parma verranno i 2.000 autorizzati, e magari qualcuno di più nella speranza di trovare biglietti last-minute.
Le statistiche dicono che Il Parma ha ancora aritmetiche possibilità di salire direttamente in serie A. Se vincesse al “Picco” e contemporaneamente non facesse altrettanto allo “Stirpe” il Frosinone, che riceve il Foggia senza obiettivi di classifica. Entrambe sono a 72 punti, gli scontri diretti premierebbero la formazione emiliana. In caso di partecipazione ai playoff, invece, i ducali, avendo +3 sul Venezia oggi quinto, con scontri diretti favorevoli, hanno già in tasca la certezza di partire dalle semifinali, evitandosi il turno preliminare.
Allo start degli ultimi 90' più recupero della regular season il Parma si conferma come la difesa più solida del girone, Con 37 gol subiti in 41 giornate disputate, il Parma è la difesa bunker della Lega B 2017/18.
Lo Spezia di Gallo si presenta in lutto all'ultimo incontro stagionale davanti al suo pubblico, per la scomparsa della giovane moglie dell'addetto stampa del club bianco Gianluca Parenti cui giungano anche le condoglianze da parte della nostra Redazione.
La partita per lo Spezia in realtà ha ben poco da dire: fuori dai play off con largo anticipo, a coronamento di una stagione mediocre eccetto che per i rari lampi di classe del numero 10 Alberto Gilardino, cui va dato atto di avercela messa tutta malgrado i continui problemi fisici legati all'età e non certo alla mancanza di motivazioni.
Lo Spezia vuole giocarsi gli ultimi 90' più recupero con il giusto impegno per non fare figuracce davanti ai suoi tifosi, probabile che Gallo si decida a far giocare finalmente i talenti della Primavera, aggregati da inizio anno ovvero Corbo, Awua e Mulattieri.
Spezia schierato inizialmente con il 4-3-1-2: davanti a Manfredini con Lopez a sinistra e De Col a destra, in mezzo Terzi e Giani; in mediana Juande tra Pessina e Mora, in attacco De Francesco dietro a Gila e Marilungo.
Nel Parma 4-3-3: davanti a Frattali i due esperti difensori Di Cesare e Lucarelli, larghi uno tra Iacoponi e Anastasio a sinistra, in mezzo al campo trio composto da Scavone play-maker, con Barillà a sinistra e Dezi a destra, in attacco Ciciretti insieme a Di Gaudio e a Ceravolo.
