Senza il Gila e senza David Ciofani, capitano frusinate assente anch'egli per infortunio (ben più grave, sarà operato in Finlandia al bicipite femorale) mancheranno alla sfida i due giocatori più dotati tecnicamente, ma nell'arco dei due mister restano decisamente numerose altre frecce.
Mister Gallo conferma Juande in cabina di regia, mentre Longo sta meditando sull'utilizzo di Paolo Sammarco, ex incompreso ma dalle qualità indiscusse.
Nello Spezia di oggi davanti a Manfredini consueta difesa a quattro, con Terzi e Giani tra Lopez e De Col. In mezzo vicino al metronomo spagnolo agiranno Bolzoni e Pessina, con Ammari dietro le due punte Forte e Marilungo. La squadra ha maturato a questo punto della stagione gli schemi e le geometrie del tecnico di Bollate, e quest'anno ha sempre dimostrato qualità di fronte a squadre - come il Frosinone - che giocano al pallone a viso aperto.
Da parte sua Longo torna al Benito Stirpe dopo 4 giorni di ritiro a sud di Roma dopo la figuraccia contro il Parma al Tardini. Il Frosinone resta nella fascia alta di classifica grazie allo score fatto di 15 vittorie, 13 pareggi e sei sconfitte, con 54 gol segnati e 38 incassati. Grazie ad un super attaco, che anche se privo di Daniel Ciofani può contare su Ciano, Dionisi, Citro e Soddimo. Probabile dall'inizio il 3-4-1-2 con Dionisi e Citro terminali offensivi con Ciano sulla trequarti, Manuel Ciofani e Beghetto esterni in fascia con Maiello e Chibsah in mediana.
Il Frosinone vuole sfruttare il fattore campo: al Benito Stirpe fino ad oggi 11 vittorie su 17 gare.