Obiettivo più o meno dichiarato di Gallo è strappare i tre punti in Romaga, poi va sempre bene muovere la classifica, vietato però perdere altri punti preziosi dopo un avvio stentato e malgrado tutto una classifica confortante, nella famosa "parte sinistra" del tabellone.
Con l'arrivo di Gilardino in settimana si è alzato notevolmente non solo il tasso tecnico ma soprattutto l'entusiasmo nella rosa bianca. Il Gila ha vinto tutto, ma a 36 anni deve dimostrare prima di tutto a sé stesso di non essere un illustre ex giocatore. La forma fisica c'é - non ha mai smesso di allenarsi - per la condizione e l'affiatamento servirà tempo, minimo un mese, ma con l'impegno e un pizzico di fortuna il suo contributo potrà rivelarsi prezioso per il cammino della squadra, mai come in questi giorni sotto i riflettori che solo un campione di tale caratura è in grado di attirare.
Per Gallo la prima incognita è rappresentata dalle scelte tattiche che farà il nuovo mister cesenate Castori, subentrato nei giorni scorsi a Camplone dopo lo sciagurato avvio di campionato, con 1 vittoria, 1 pareggio e 5 sconfitte nelle prime sette gare. Il nuovo tecnico dei romagnoli - una vita in B, già al Cesena per alcune stagioni, da ultimo al Carpi dove ha realizzato il miracolo della A e da dove si è allontanato dopo la contestata sconfitta ai play-off contro il Benevento della scorsa stagione - è un discepolo di Sacchi e del suo calcio offensivo, che poggia però su oliati meccanismi difensivi. Su questo avrà da lavorare parecchio visto i 16 gol rimediati fino a oggi dalla squadra cesenate. Inoltre a complicare le cose è intervenuto l'infortunio di Cacia (da sempre bestia nera per lo Spezia) che lo costringerà a rimediare con le risorse a disposizione, ovvero in attacco. Castori ha provato nelle ultime sedute un 4-4-1-1, anche in considerazione del fatto che senza Cacia e Gliozzi schiererà probabilmente in attacco il fantasista Karim Laribi dietro l'unica punta Lamin Jallow (con Moncini pronto a subentrare). Davanti a Agliardi (al debutto) difesa a quattro con Perticone terzino destro e Fazzi a sinistra, nel mezzo Rigione ed Esposito. In mediana provati Kone e Schiavone , affiancati da Kupisz e dal giovane Dalmonte nelle corsie esterne.
Per Gallo decisamente più scelta, a partire dal recupero alla causa del difensore centrale ex Bari Masi, che può liberare energie in mediana con De Col che ritroverebbe il suo ruolo più congeniale da quinto destro, anche se non è dispiaciuto affatto il suo rendimento a fianco di Terzi e Ceccaroni.
In mezzo al campo probabile l'impiego di Maggiore e Vignali a fianco di Pessina, con Lopez largo a sinistra. In attacco favoriti Marilungo (che a Cesena è poco meno di un mito) e Granoche, con Okereke, Forte e Soleri pronti a subentrare.