Mister Gallo ha blindato gli allenamenti di Follo in settimana, quasi a voler massimizzare la concentrazione contro i "cugini" liguri dell'Entella.
È in stand-by la presentazione della squadra, si attendeva il "colpo" extra-mercato - uno degli svincolati tra Gilardino, Diamanti o Rolando Bianchi- e magari un risultato con il segno "più" che tarda ad arrivare. Si spera venga prima del cambio dell'ora legale.
Tante opzioni per la formazione di mister Gallo, che dopo diversi esperimenti lontano dagli occhi indiscreti a Follo dovrà decidere che assetto dare alla squadra: se vuole insistere con il 3-5-2 dovrebbe forse cambiare qualche giocatore nella linea a tre - inserendo in primis Ceccaroni per il posto di centrale di sinistra - azzardando magari anche il mobile Augello sul binario di sinistra al posto di un Lopez forte e grintoso ma forse più adatto alla difesa a quattro per caratteristiche di corsa. Anche a centrocampo è l'ora delle scelte: aspettare che si accenda il diesel di Juande, apparso ancora piuttosto scarico, o puntare su qualità e esperienza di Giorgi e Bolzoni vicino a Pessina? Sul binario di destra poca scelta con De Col, a meno di non voler svelare alla categoria il talento in erba di Candela, senza il rischio di...bruciarlo. In attacco coppia obbligata (condizione permettendo) con Granoche e Marilungo, con Forte ancora in fase di carburazione e Okereke pronti all'inserimento. Anche qui, al netto di azzardare un acerbo ma scalpitante Soleri.
Pari nella sconfitta all'esordio, gli uomini di Castorina hanno conquistato un buon punto a Foggia, e sabato vengono al Picco decisi a sfatare una sfavorevole tradizione. Come riportano le statistiche ufficiali, l’Entella non ha mai vinto alla Spezia: negli 11 precedenti dall’era del girone unico in tornei professionistici – ossia dal 1929/30 – i biancocelesti non hanno mai violato il “Picco”, racimolando 6 pareggi e subendo 5 sconfitte. Non solo: la Virtus non segna alla Spezia da 308’, con ultima rete firmata D’Agostino al 52’ di Spezia-Entella 1-1 del 2 marzo 1986, in serie C-2. Poi si contano i residui 38’ di quella gara e le intere in serie B (1-0 spezzino nel 2014/15, 0-0 nel 2015/16 e 2-0 per i padroni di casa l’anno scorso). La squadra di Castorina non vince fuori casa dal 25 ottobre 2016, 1-0 a Cesena. Poi il bilancio esterno biancoceleste è stato di 8 pareggi ed altrettante sconfitte su 16 match disputati.
Non che lo Spezia sia questa fabbrica di gol: le solite statistiche ci ricordano che le Aquile non segnano da 278’: ultima rete con Sciaudone all'82’ di Spezia-Reggiana 3-0 del 5 agosto scorso, in coppa Italia. Poi si contano i residui 8’ di quella gara e le 3 intere perdute contro Sassuolo (0-2 esterno in coppa), Palermo (0-2 esterno in B) e Carpi (0-1 in casa, in B). Come lo Spezia altre 5 squadre della B 2017/18 ancora senza gol: Novara, Cesena, Venezia e Pro Vercelli, tutte nella parte bassa della classifica dopo due giornate.
Per l'Entella finora solo centri dal dischetto: ha segnato 2 gol nei primi 180’ della Lega B 2017/18, sempre su rigore e con Troiano. Nessun’altra compagine cadetta ha avuto fin qui 2 rigori a favore nelle prime 2 giornate.
