Si è visto qualcosa di più e di meglio rispetto a Palermo, soprattutto nell'ultimo quarto d'ora con Granoche pericoloso ma sfortunato, troppo poco però rispetto ai tre quarti di gara caratterizzati da scarsa lucidità e poche idee di gioco. Da dimenticare le prestazioni di Juande-lumaca e Acampora-caos, non giudicabile la difesa perché il Carpi ha fatto uno o due tiri in 95', benino Pessina e Vignali, anche Forte per impegno e tecnica, da rivedere Giorgi e Marilungo, buono l'impatto di Okereke mai decisivo.
PRE-PARTITA
Con il giuramento di capitan Terzi si apre il sipario del Picco per la seconda giornata di campionato, contro la bestia nera Carpi. Dimenticare Palermo è la parola d'ordine della serata, aspettando Diamanti mister Gallo non rinuncia al 3-5-2 riadattando centrale De Col e schierando tra i nuovi solo Pessina a centrocampo, portando in panchina Bolzoni, Giorgi e Marilungo.
Ritorna Juande in regia, circondato dalla freschezza di Acampora, Pessina e Vignali, in attacco la qualità di Forte e Granoche, in difesa l'esperimento De Col con Terzi e Giani, largo a sinistra Lopez, dalla parte opposta Vignali.
PRIMO TEMPO
Davanti a quasi 6000 spettatori (di cui 4000 abbonat) al 2' è Saric del Carpi a farsi pericoloso in area dello Spezia, ma la palla arriva facile tra le braccia di Di Gennaro, la reazione dello Spezia arriva all'8' con una bella rasoiata di Granoche rinviata da Colombi, insiste lo Spezia sulla destra con Forte che mette una bella palla per Granoche, anticipato in corner da Sabbione in acrobazia che toglie di tacco la palla gol al Diablo. Buon momento per lo Spezia, ma sugli sviluppi del corner prima Acampora e dopo Terzo non riescono a inquadrare la porta.
Al 18' incursione di Saber sulla destra, atterrato da Juande con punizione pericolosa, sul pallone lo specialista Jerenic.
Svantaggio!!! Di Gennaro respinge centrale in tuffo, un gioco da ragazzi per Mbakogu fare gol da due passi. Primo gol di stagione per il nigeriano, in forse per un problema muscolare fino all'ultimo
Al 20' reagisce lo Spezia: sul corner battuto da Juande-Pessima riparte il Carpi, Lopez ci mette una pezza. La reazione c'è ma timida, mentre il Carpi prende coraggio e inizia a far girare palla innervosendo le Aquile.
Primo giallo di serata al 27': lo rimedia Saber, che atterra Granoche. Al 35' pareggia il conto Juande
Lo Spezia torna in attacco al 36', con Forte in pressing, nulla di fatto. È proprio il 9 a combattere più di tutti in attacco, costringendo al fallo Saber già ammonito che rischia il rosso.
Schema su punizione, palla con i giri di Juande per Acampora che non arrivs all'appuntamento con la palla e so dispera.
Spallata di Jelenic sullo stesso Acampora che frana sulla panchina del Carpi,tutto regolare per Baroni.
A due minuti dalla fine del primo tempo lo Spezia si rovescia in avanti, il solito Forte si guadagna il terzo corner, fischiato un fallo in attacco niente da fare per lo Spezia, che rischia addirittura lo 0-2 al 46' sul tiro a girare di Manconi che aveva superato Di Gennaro, palla fuori di un nulla sul palo sinistro.
Fischia Baroni la fine del primo tempo, con lo Spezia in svantaggio per 0-1.
SECONDO TEMPO
Lo Spezia parte meglio nella ripresa, peccato che al 1' dopo un break di Juande, Acampora fermi con il braccio l'assist di Granoche per Forte, ancora Spezia al 2' in area avversaria, ma Forte e Granoche non riescono ad andare alla conclusione dopo un'azione insistita in area di rigore.
Occasione Spezia!!! Al 6' su corner di Juande dalla destra Granoche in tuffo di testa a colpo sicuro, prodezza di Colombi che salva la sua porta in tuffo.
Primo cambio di serata al 12' fuori Saber per Mbaye, lo Spezia prova a spingere ma trova il giallo per Giani su Manconi.
Buon momento dello Spezia, che al 14' prova a incidere dalla sinistra con Lopez, pronto Colombi in anticipo.
Primo cambio nello Spezia al 15'. Dentro Giorgi per Juande, con l"ex Ascoli che si posiziona sul centro sinistra mentre Pessina slitta centrale.
Confusione in campo, lo Spezia ci prova ma è senza idee di gioco, il Carpi regge bene fisicamente e al 24' fa il secondo cambio, dentro Yamga per un ottimo Manconi.
Al 25' Gallo mette in campo un altro neo-acquisto, il fantasista Marilungo con un allenamento sulle gambe a Follo : alla faccia della programmazione.
Dalla percussione di Verna al 29' nasce il primo corner per il Carpi, nulla di fatto. Al 35' terzo cambio nello Spezia, fuori Forte affaticato, al suo posto Okereke. Al 37' Spezia in attacco, ancora Granoche che trova Colombi molto reattivo, al 38' ancora il Diablo con un potente diagonale che costringe Colombi al rinvio, ma Okereke non trova la ribattuta vincente.
Assedio finale dello Spezia alla ricerca del meritato pareggio, con rischio ripartenza, al 43' Calabro blinda la difesa con Brosco al posto di Yamga che ci rimane male perché era entrato da 20 minuti, ora ci prova Okereke al 44' ma Colombi para, in pieno recupero il Carpi sfiora il 2-0 con il solito Mbakogu ma Di Gennaro questa volta (al secondo tiro in porta) è bravo a bloccare la sfera. Passano i 5' di recupero, lo Spezia esce sconfitto per la quarta sfida consecutiva al Picco contro il Carpi e per la seconda consecutiva in campionato. Da salvare gli ultimi 15' di gara, da buttare i restanti 80' di scarse idee e poco gioco.
SPEZIA-CARPI 0-1
Reti Mbakogu (20' pt)
Ammoniti: Hraiec Saber, Juande, Giani, Saric, Bittante, Mbakogu,
SPEZIA 3-5-2
Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani; Vignali, Pessina, Juande (16'st Giorgi) Acampora (26' Marilungo) Lopez; Granoche, Forte (35' st Okereke) A disp. Bassi, Capelli, Ceccaroni, Bolzoni, Soleri, Augello, Maggiore, Mastinu.
All. Fabio Gallo
CARPI 3-5-2
Colombi; Sabbione, Ligi, Poli; Jelenic, Verna, Saric, Hraiec Saber (10' st Mbaye) Bittante, Mbakogu, Manconi (24' st Yamga, 34' st Brosco). A disp. Serraiocco, Vitturini, Capela, Romano, Giorico, Malcore, Carletti, Pasciuti, Pachonik.
All. Antonio Calabro
Arbitro: Baroni (Firenze)
Collaboratori: Domenico Rocca di Vibo Valentia, Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore
Quarto Uomo: Riccardo Pinzani di Empoli