Spezia (4-3-3) : Chichizola; Ceccaroni, Terzi, Valentini; Djokovic, Maggiore, Vignali; Piccolo, Granoche, Fabbrini. A disp: Valentini, Sciaudone, Signorelli, Nenè, Baez, Errasti, Okereke, Datkovic, Mastinu. All: Di Carlo
Spal (3-5-2): Meret; Cremonesi, Vicari, Bonifazi; Costa, Mora, Arini, Schiavon, Lazzari; Zigoni, Antenucci A disp: Poluzzi, Gasparetto, Silvestri, Giani, Floccari, Finotto, Castagnetti, Del Grosso, Ghiglione. All: Semplici
Lo Spezia pareggia contro la capolista Spal al termine di una partita molto equilibrata che ha riservato davvero poche emozioni agli oltre 8.000 spettatori sugli spalti. La Spal si accontenta di un punticino, lo Spezia un po' meno ma alla fine il pareggio è un risultato che rispecchia quanto si è visto in campo: supremazia territoriale dello Spezia ma Spal pericolosissima almeno in un paio di occasioni. Cambia poco in classifica, e venerdì prossimo in anticipo lo Spezia è atteso a Perugia vittorioso oggi in trasferta a Vercelli e salito a quota 60, forse la sfida decisiva in chiave play-off sempre che il distacco del Frosinone (che gioca lunedì) non salga ancora rispetto alla quarta classificata.
Pre-Partita
Si respira aria di Serie A oggi al Picco, peccato che la cosa riguardi più da vicino la Spal e i 2.000 tifosi arrivati alla Spezia questo pomeriggio per festeggiare la storica promozione con qualche giornata di anticipo. A dieci minuti dall'inizio, la curva Piscina è tutta gialloazzurra, mentre la Ferrovia fatica a riempirsi ma splende la coreografia bianca e gialla. Di Carlo si affida nuovamente al 4-3-3, la novità è Fabbrini dall'inizio per cercare di ispirare maggiormente la fase offensiva. Nello Spal confermato il tandem d'attacco Antenucci - Zigoni, alla capolista oggi sta bene anche un pareggio ma è probabile che proverà ad affondare la zampata per vincerla.
Lo Spezia è motivatissimo dopo le polemiche del dopo Frosinone, oggi dovremmo assistere ad una bella partita.
Primo Tempo
Al 1' primo assist di Piccolo per Granoche, facile tra i guantoni di Meret. Ancora Spezia in avanti, primo corner al minuto 3'. Fila via a sinistra l'ex Antenucci sotto i fischi della gradinata, corner anche per la Spal, anzi doppio corner, in tutti e due i casi sbroglia Granoche di testa. El Diablo davvero carico in questo inizio partita, rischia il giallo per fermare un'azione spallina, punizione pericolosa al 6' ma esce bene Chichizola, travolto mentre cerca di rinviare. Partita apertissima nelle prime battute, al 9' bravo Maggiore a guadagnarsi una punizione dai 35 metri. Sullo schema sponda di Terzi in area, salta Maggiore ma la palla schizza alta.
Apertura di prima da applausi di Maggiore per Vignali all'11', peccato che il numero 24 non riesca ad addomesticare la sfera come vorrebbe. Al 13' Ceccaroni regala palla alla Spal che non ne approfitta, poi è bravo lo stesso numero 6 bianco a sbrogliare. Al 16' ancora Spezia in attacco, sul cross di Vignali dalla destra nessuno è pronto alla conclusione. Al 18' corner per la Spal dopo una bella percussione di Costa sulla corsia di sinistra, angolo senza esito.
Lo Spezia resta offensivo, ma Fabbrini è evanescente. Serie di corner a favore dello Spezia, al 25' bravo Piccolo a conquistare il fondo impegnando Meret a terra sul cross rasoterra. Al 31' buon assist di Piccolo per Djokovic dal limite che spara altissimo.
Un minuto dopo bel rasoterra di Migliore, para Meret, al 33' ci riprova Djokovic sempre dal limite, palla alta di poco sulla traversa. Al 34' Piccolo viene strattonato in area, Aureliano fa proseguire tra gli insulti del pubblico aquilotto.
Al 38' ancora Djokovic al tiro da lontanissimo: meglio evitare. Spezia ancora al tiro al 39', Piccolo impegna Meret da fuori area, ma la difesa spallina spazza l'area.
Al 41' si incocciano i due numeri 14, ha la peggio Bonifazi ma non scattano cartellini. Al 44' bel cross di Piccolo in area, la prende di testa Djokovic nella direzione sbagliata.
Secondo Tempo
Stesse squadre in campo in questo inizio di ripresa, con lo Spezia e la Spal che attaccano sotto le rispettive curve pronte a esplodere in caso di gol.
Lo Spezia ricomincia in attacco, al 2' viene steso Fabbrini al limite dell'area, buona occasione per lo Spezia. La batte Piccolo, ma la palla sbatte sulla barriera. Batti e ribatti, un altro corner per lo Spezia che deve stare attento alle ripartenze degli ospiti. All'8' bel tacco di Granoche a liberare Piccol al tiro, Meret sventa in corner. Dalla bandierina salta Terzi di testa, centrale e facile per Meret. Tambureggiante Spezia al 10', alla fine arriva il cross di Djokovic per lo stacco aereo di Migliore, alto ma il pubblico sottolinea con gli applausi la buona verve della squadra. Primo cambio del pomeriggio: al 13' della ripresa entra Floccari per Zigoni, la Spal ha subito un sussulto di gioco conquistando un corner senza esito. Al 16' ancora Spezia pericoloso in avanti, Vignali schizza di testa il corner dalla sinistra di Fabbrini, fuori di poco.
Clamorosa occasione per la Spal al 18', sul corner è Floccari a spararla fuori a porta praticamente spalancata. Primo cambio nello Spezia al 22' : fuori Fabbrini per Nenè, Di Carlo prova a mettere due punte per rendere più concreta la supremazia aquilotta. Spal davvero pericolosa al 26' della ripresa, dai e vai tra Antenucci e Lazzari che arriva in corsa dalla destra e centra il palo esterno. Al 72 bravo Piccolo a rientrare dalla destra e a calciare di sinistro, Meret in corner. Nuovo cambio per lo Spezia al 30', esce Migliore che prende una botta, al suo posto Sciaudone.
Al 33' Piccolo va via in tunnel a Mora, palla a Maggiore che tira ma la palla viene deviata in corner, dalla bandierina stacca bene Nenè, ma la palla finisce fuori.
Al 37' break dello Spezia, Nenè prima ruba palla e riparte, un minuto dopo prova la rovesciata della vita su cross siderale di Sciaudone, impossibile fare gol ma pregevole il gesto tecnico del brasiliano.
Sono 6 i minuti di recupero, e proprio allo scadere Maggiore va in slalom e viene atterrato: batte Mastinu di sinistro, palla fuori di un soffio.
Finisce così: 0-0, festeggiano solo i giocatori della Spal, due volte sotto la curva stipata dei colori biancoazzurri.
foto: Granoche (La Presse)