Chichizola - voto 7 - viene chiamato in causa in poche occasioni e soprattutto si distingue in un volo plastico alzando e respingendo così una palla ravvicinata colpita di testa da Acquafresca.
De Col - voto 6.5 - spalle un po' abbassate e sguardo attento, gioca avanzato la differenza ctra le cose fatte bene e quelle sbagliate è leggermente a suo favore, ma sa fare di meglio
Valentini - voto 7 – come un torero vede rosso davanti a sé, dato che i due attaccanti della ternana sono uruguayani. Sostituisce terzi con sicurezza tanto d avanzare più, dando piena fiducia al pupillo Ceccaroni.
Ceccaroni - voto 7 - si ritrova in squadra per l'assenza di Terzi in una partita non troppo impegnativa per la difesa bianca , tranne che nel finale. Quando la ternana avanza si fa trovare pronto e respinge anche una palla insidiosa con le sue scarpette rosa fucsia e blu - un po' troppo elegantine per un difensore centrale.
Migliore - voto 6.5 - recupera il suo consueto smalto da instancabile e inossidabile della fascia sinistra, un po' meno attento è alla fascia da capitano che in azione a volte si slaccia a penzola sul suo braccio.
Sciaudone - voto 6.5 - ciuffo scomposto senza la rigidità della brillantina d'altri tempi , torna in campo grintoso e generoso. Scompiglia la difesa avversaria, gestisce bene il centro campo e mantiene bene i rapporti tra i vari reparti. E' suo il colpo di testa che poi Djokovic a sua volta raddoppia e trasforma in rete.
Pulzetti (26' s.t.) - voto 6.5 - si rende pericoloso in due occasioni mantenendo alto l'assetto dello Spezia.
Errasti - voto 6.5 - recupera le gambe e il fiato per tutti i 90', mediano d'altri tempi, intercetta le palle degli avversari e verticalizza con prontezza, qualche vuoto a tratti ma nel complesso molo efficace.
Djokovic - voto 7 – un gol da incorniciare, da schema su punizione come da lezioni del Mister Di Carlo, molte incursioni dalla sinistra e un buon passo che lo fa ormai considerare indispensabile alla squadra. Un solo difetto dalla tribuna viene scambiato per errasti al momento della sostituzione, ma non è colpa sua!
Maggiore (32' s.t.) – s.v. – più timido del solito
Mastinu – voto 6.5 – ottimi assist, l'azione del primo gol parte da lui e spettacolare una sua punizione che finisce all'incrocio dei pali.
Piccolo (20' s.t.) – voto 5.5 – nega a Granoche una nuova doppietta volendo atutti i costi battere il rigore parato da Aresti. Un po' di generosità non guasterebbe.
Granoche – voto 7.5 - nel primo tempo perde alcune buone occasioni, tardano a girarsi verso la porta avversaria. Poi si fa perdonare giocando un secondo tempo di grande livello atletico e tecnico, consacrato dal rigore trasformato con freddezza e sicurezza al 25' s.t.
Fabbrini – voto 8 - preso di mira dagli avversari che lo atterranno diverse volte, il gianburrasca dell'attacco spezzino della sua esilità ne fa agilità scivolando, rimbalzando e resistendo. La figura chiave del cambio di marcia dell'attacco.
Allenatore Di Carlo – voto 7 – sale sul treno dei play off, agevolato anche da una campagna acquisti importante. Ora per la volata finale ha a disposizione la rosa perfetta.
Arbitro Di Martino – Voto 6.5
Aresti - voto 6
Zanon - voto 5.5
Meccariello - voto 6.5
Valjent - voto 5.5
Di Noia - voto 5.5
Petriccione (17' s.t.) - voto 6
Defendi - voto 6
Ledesma - voto 6
Rossi - voto 6.5
Pettinari - voto 5.5
Palumbo (26' s.t.) - voto 6
Avenatti - voto 5.5
Acquafresca (26' s.t.) - voto 6.5
Falletti - voto 6.5
Allenatore Gautieri - voto 5.5