Luca D'Angelo, allenatore dello Spezia, ha parlato in conferenza stampa a 48 ore dalla sfida importantissima contro il Sudtirol.
Il post-Catanzaro: "Niente di particolare, abbiamo rivisto le immagini. Partita giocata bene dobbiamo cercare di capitalizzare meglio le occasioni. Siamo stati padroni della partita non solo oggi ma anche nelle ultime due però diciamo che questo dominio non si è tramutato in gol. Partita giocata con la giusta mentalità".
L'eccessiva foga dei suoi ragazzi: "Non ho visto nervosismo, giochiamo un calcio offensivo. Se si intende le ammonizioni bisogna vedere perchè sono state date. Non mi sembrava ci fossero fattori di nervosismo".
Il peso delle prossime due gare: "Mancano undici partite, ha valore enorme ogni singola partita. L'anno scorso solo contro il Venezia il risultato era determinante".
Tante occasioni, poca realizzazione: "Siamo il terzo miglior attacco del campionato, i gol li facciamo e continueremo a farli. Siamo secondi o primi in tante statistiche. La squadra sta bene, mi piace il calcio che giochiamo, concediamo poco, attacchiamo con tanti uomini. Squadra in forma eccellente".
Cercasi gol dai centrocampisti: "Chi segna è meno importante, non conta niente. I centrocampisti per caratteristiche sono giocatori di grande pressione, forti nei contrasti e nel palleggio".
Le chance di Candelari: "Noi giochiamo 3-5-2, è quello il modulo con cui giochiamo poi è un modulo un po' strano il nostro perchè ruotiamo molto gli uomini. Candelari giocatore a cui tengo particolarmente, può giocare anche se non è stato benissimo nell'ultima settimana".
I presunti errori arbitrali: "Un allenatore deve concentrarsi su questioni di campo e non altri fattori perchè sono destabilizzanti".
Troppe distrazioni fuori dal campo: "Non mi da fastidio niente, conosco come va questo mondo. Riesco a valutare quello che succede in campo, lo dicono i numeri ne parlano tutti e quindi ne parlo anche io. Ci sono statistiche che dicono che dovremmo avere molti più punti. Di arbitri ne parlano tutti, io ne parlo il minimo indispensabile".
L'avversario, il Sudtirol: "Squadra che sta facendo bene adesso, sappiamo le problematiche che troveremo. Le partite sono tutte diverse, l'avversario si modifica, il contesto poi sarà differente rispetto all'andata. Kouda e Pio stanno abbastanza bene tutti e due e quindi è una soluzione".
Le condizioni di Nagy e Cassata: "Sono a disposizione vediamo se dal primo minuto. Nagy è stato tanto fuori ma è una settimana che si allena regolarmente, vediamo. Cassata ha combattuto con una febbre importante ma ora è tornato a disposizione e ci sono buone possibilità che giochi anche da subito".
Cautela diffidati verso il Pisa: "Non sapevo neanche chi sono i diffidati, abbiamo una rosa che ci permette di sopperire a ogni imprevisto".
Se è possibile un'alternanza tra i pali: "Di definitivo nel calcio non c'è nulla".
Il rilancio di Colak: "Si ci sta come soluzione".
