Questa mattina, alla presenza del responsabile del settore giovanile Giuseppe Vecchio, l'amministratore delegato dello Spezia Calcio Andrea Gazzoli e il Main Sponsor nonchè rappresentante dell'Immobiliare Massari, Alessandra Massari, si è tenuta la presentazione della prima squadra femminile che esordirà in questa stagione nell'Eccellenza ligure.
"Siamo qua di lunedì ma non posso che partire da ieri - ha dichiarato l'amministratore delegato dello Spezia Calcio Andrea Gazzoli. - C'è un nesso tra la formazione della squadra femminile e la comunità spezzina e calore ci hanno dato i tifosi. Quello che facciamo stamattina è un ulteriore passo fatto insieme alla proprietà per avvicinarsi alla comunità. Parto da ieri per questo tipo di ragionamento, il progetto si mette in fila alle altre partite vissute in questo stadio in stagione, entrambi portano benefici importanti per l'ambiente. Devo ringraziare Giuseppe Vecchio per idee e senso di appartenenza, progetto che chiaramente ha risvolto sportivo ma il percorso da fare è più nella socialità. L'obiettivo fondamentale è quello di dare la possibilità anche alle ragazze di giocare con la maglia dello Spezia. Oltre alle idee poi ovviamente ma poi per costruire serve un percorso economico non indifferente: per questo ringraziamo Alessandra Massari, senza la loro partecipazione avremo avuto delle difficoltà in più".
"E' stato fatto un lavoro di equipe importante - ha aggiunto il responsabile del settore giovanile Giuseppe Vecchio - voler implementare una squadra femminile è sempre stato un aspetto seguito dalla segreteria. Abbiamo avuto la fortuna di trovare il sostegno di Immobiliare Massari e anche il presidente è molto entusiasta del progetto. Fino a ora, le nostre ragazze arrivavano all’under 17, poi erano costrette a interrompere il proprio percorso con noi, avendo uno sbocco soltanto in altre società. Portare avanti questo progetto è motivo di orgoglio. Partiremo nel girone dall’Eccellenza ligure, cosa molto importante anche per il nome dello Spezia Calcio stesso. Inizio di un percorso che andrà curato e migliorato. Quest’anno abbiamo iniziato ampliando lo staff, continueremo con il miglioramento di tutto il settore".
"Sono molto orgogliosa, siamo già sponsor della giovanile e sposiamo anche questo progetto - ha affermato con fierezza la rappresentante di Immobiliare Massari, Alessandra Massari. - Abbiamo scelto di sposare la formazione femminile per diversi motivi. Principalmente forte emozione perchè mio staff è tutto al femminile, poi ho grande stima per questo progetto a livello sociale da spezzina e tifosa. Credo molto nei valori di questo sport, forte spirito di squadra che io ritrovo nella collaborazione tra le colleghe e che noi perseguiamo sempre. Quotidianamente affrontiamo sfide così come le affrontano i calciatori dello Spezia. Siamo solo all'ìnizio ma insieme andremo molto lontano.
"La prima squadra femminile perseguirà il percorso già intrapreso nel settore giovanile - chiarisce Giuseppe Vecchio in merito agli scopi prefissati - quello che interessa a noi è formare ogni giocatrice. In questo momento siamo solo all'inizio e le cose più importanti sono la formazione e lo sviluppo delle ragazze poi subentreranno altri aspetti. Il risultato viene dopo, noi diamo possibilità alle ragazze di indossare la maglia dello Spezia, aldilà del risultato sportivo. Tantissime tifose donne ed è giusto che anche per questo motivo ci sia una prima squadra. Senso di attaccamento al club è la cosa più importante adesso, poi se saremo cosi bravi non ci tireremo indietro".
"La proprietà ha accolto questa iniziativa con entusiasmo - tiene a specificare Andrea Gazzoli - negli USA il calcio femminile è molto sviluppato anche dopo gli ultimi mondiali. Tanti passi da fare, investimenti fatti e li faremo ma intanto diamo possibilità alle ragazze di indossare la nostra maglia e sentirsi partecipi di un movimento. Se partiamo con questo progetto faremo il massimo per collegarlo con la comunità. Abbiamo preso contatti per ospitare una partita dell'Italia femminile al 'Picco', stessa cosa vorremo fare con la primavera e appunto con la femminile in futuro".