"Sono contento per il gol, ma ancora più importante è che la squadra stia andando bene. Siamo una squadra "fastidiosa", dobbiamo continuare così" - commenta il capitano, autore del gol del pareggio, e sull'andamento della partita spiega - "Nel primo tempo ci aspettavamo un'altra gara da parte della Cremonese, la avevamo preparata in un altro modo. Poi nei secondi 45 minuti abbiamo preso le misure, siamo usciti molto alti e abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. Fulignati era in forma strepitosa e ha fatto almeno due parate decisive. Noi, comunque, abbiamo fatto vedere che siamo una squadra forte e tutte le formazioni contro di noi soffrono".
Allo Zini lo Spezia è stato accompagnato da circa 900 tifosi, a riprova del calore e della fiducia che ci sono intorno alla squadra.
"C'è grande entusiasmo intorno a noi - sottolinea Hristov - i tifosi sono entusiati, ma siamo appena all'inizio, dobbiamo ancora fare vedere chi è lo Spezia. Oggi c'erano davvero tanti tifosi e il loro sostegno per noi è importantissimo, ci dà una spinta fortissima, in campo sentiamo la loro vicinanza e vogliamo vederla anche nelle prossime partite. Quando vedi un settore ospiti così gremito, non puoi far altro che andare oltre i tuoi limiti".
Tifosi che hanno potuto esultare anche oggi, grazie proprio al gol del capitano che è valso il pareggio: "Oggi mi sentivo che avrei segnato e prima della partita lo avevo detto a mia moglie. Il gol lo dedico a mio figlio".
Ora testa alla prossima partita, che non è come tutte le altre: "Quella con la Carrarese è una gara importantissima, in città già lo si sente, non ci sarà bisogno di andare nello spogliatoio e farlo capire ai ragazzi, lo sanno benissimo. Faremo il massimo per vincere.