Questa mattina tramite i canali ufficiali del club, lo Spezia ha voluto condividere una lunga chiaccherata fatta con Roberto Vecchio, il neo responsabile del settore giovanile aquilotto nonchè ex allenatore della Primavera. Vecchio ha manifestando tutta la gioia per l'incarico assegnatogli e ha toccato tanti punti e fissato obiettivi per la crescita del vivaio.
Sull'orgoglio per il suo nuovo ruolo:
"Qui mi sento come fossi a casa mia. I ruoli cambiano, ma l'orgoglio e la voglia di lavorare per questo Club sono sempre identici e ringrazio la Proprietà e la Dirigenza per aver avuto fiducia nel sottoscritto e avermi affidato un ruolo così importante e delicato.”
Sugli obiettivi del settore giovanile:
“L'obiettivo è quello di sviluppare i singoli calciatori per farli approdare in Prima Squadra e nel calcio professionistico ed è quello che stiamo cercando di fare già da diversi anni, anche con buoni risultati, se pensiamo ai tanti che hanno indossato o vestono oggi la maglia delle Aquile.”
Sul senso di appartenenza:
“L'attaccamento, il senso di appartenenza, la conoscenza della storia di questo Club sono aspetti imprescindibili per chi vuole giocare nello Spezia e la partita contro il Cesena, è un esempio lampante e fresco di cosa vuol dire giocare per questa maglia.”
Su Terzi:
“Sia io che Claudio Terzi abbiamo tanti anni alle spalle con indosso con la maglia bianca e credo sia difficile trovare chi meglio di lui possa far capire cosa vuol dire giocare per lo Spezia Calcio; si tratta del giusto continuo del cammino che vogliamo seguire nel nostro settore giovanile, abbinando la grande preparazione dei nostri tecnici, alla capacità umana di trasmettere valori importanti sia umani che del Club.”
Sulla primavera:
“La nostra Primavera è una rosa con tanti ragazzi di prospettiva, noi dobbiamo fornire loro le necessarie informazioni per accrescere il loro bagaglio personale e farli crescere ulteriormente: quello è il nostro obiettivo primario, poi ovviamente se saremo bravi e fortunati nel raccogliere anche risultati sportivi di squadra, sarà la ciliegina sulla torta, ma in primis dobbiamo dare ai ragazzi la possibilità di crescere per provare ad arrivare in Prima Squadra.”
Sull'under 17-16-15:
“In Under 17 è tornato un allenatore esperto come Alessi, un gradito ritorno di un tecnico di grandissima esperienza a livello di settore giovanile e ritengo sia la persona giusta per aiutare i nostri ragazzi a fare un ulteriore step in avanti; come lui lo sono anche mister Giunta e mister Corallo in Under 16 e Under 15, tecnici preparati che hanno come focus la crescita dei singoli calciatori, perchè ripeto, è chiaro che ci sono i campionati e le classifiche, ma il nostro obiettivo finale è quello di formare calciatori da portare in Prima Squadra.”
Sui giocatori della prima squadra prodotti del vivaio:
“In Prima Squadra ci sono tantissimi calciatori che sono passati dal nostro Settore Giovanile e per me la soddisfazione è doppia, perchè tanti di loro sono stati allenati dal sottoscritto; ad eccezione di Candelari e Giorgeschi, che sono approdati più tardi, gli altri sono tutti ragazzi che hanno svolto tutta la trafila all'interno del nostro vivaio, a testimoniare come il nostro lavoro parta dall'attività di base e si sviluppi anno dopo anno.”
Sull'ambiente spezzino:
“Noi che viviamo qui, conosciamo bene il valore della maglia bianca e quello che la città della Spezia e la sua gente sono capaci di trasmettere: è impossibile non innamorarsi, perchè questo è un ambiente che ti entra dentro e tutti i giovani calciatori che crescono qua, assimilano tutto ciò fin da bambini, a prescindere dal luogo di nascita.”
Sull'attività di base:
“L'attività di base è fondamentale perchè è li che si gettano le basi per il futuro e lì, insieme a Paolo Rovani che ha un'esperienza grandissima, stiamo cercando di fare un ulteriore passo in avanti, che non è facile, dato che partiamo già da una base di spessore, ma l'obiettivo deve essere sempre quello di migliorarsi.”
Sulla Prima Squadra Femminile:
"Volevamo dare uno sbocco alle nostre ragazze e questo traguardo è per noi motivo di grande soddisfazione; ora tutte le ragazze che entreranno nel nostro settore giovanile potranno avere come obiettivo quello di crescere e migliorare per arrivare ad indossare la maglia della Prima Squadra.”
Che cos'è lo Spezia per lui:
"Quando vivi così tanto all'interno di un club, ne hai avuto l'opportunità di indossarne la maglia e la fascia da capitano, per poi passare a vivere altri ruoli, è difficile spiegare in poche parole cosa si prova. Ho girato tante piazze, ma il sentimento che la gente ha saputo da sempre trasmettermi qui alla Spezia, non l'ho mai trovato altrove, non ci sono paragoni e a me è entrato dentro e rimarra per sempre: il mio cuore non smetterà mai di battere per questi colori.”
