Le dichiarazioni di Pio Esposito autore del gol del momentaneo 1-1 contro il Venezia. Dopo un'annata difficile è arrivato il momento di festeggiare anche per lui.
Sulla giovane età e sul caricarsi la squadra sulle spalle:
"Io dall'inizio non mi sono mai posto limiti per l'età, ho sempre dato il massimo. Ho sbagliato tanti gol qualcuno di troppo, ho ricevuto tante critiche voi lo sapete. Ho lavorato sempre a testa bassa, ogni giorno di più. La salvezza era il minimo che dovevamo fare".
Sul gol sbagliato:
"Dopo il gol sbagliato in passato avrei smesso di giocare, sono maturato tanto da questo punto di vista, non mi sono abbattuto e il mister mi ha aiutato a capire che c'è ancora tutta la partita e ho sempre continuato a dare il massimo e alla fine finalmente è arrivato il gol".
Su una permanenza a Spezia:
"A spezia mi son trovato benissimo, la squadra mi vuole bene, lo staff anche e lo Spezia ha una grande tifoseria. Mi dispiaceva non far vedere cosa so fare, secondo me le prestazioni ci sono sempre state mancava solo il gol".
Sul quanto sentiva la partita:
"Non c'è stato un giorno in casa dove non abbiamo parlato di questa partita. Ci abbiamo tenuto tanto alla causa dello Spezia, probabilmente non si percepisce. Ieri giornata in hotel durissima non vedevo l'ora che arrivasse il giorno di questa partita".
Sui momenti migliori e peggiori:
"Io ci ho sempre creduto, non ho un momento migliore tutte le partite ce la siamo giocata anche se il risultato non è arrivato. Io non mi sento che la squadra sia inferiore ancora oggi ma abbiamo dovuto ridimensionarci. Momento negativo con la Reggiana gol sbagliato all'ultimo, da lì svolta mentale potevo solo rialzarmi".