Contro una formazione di livello superiore, lo Spezia si è dimostrato squadra viva
"Siamo stati in partita per 120 minuti e potevamo anche vincere. Abbiamo fatto una buona gara e dispiace dover uscire dalla Coppa, per quello che abbiamo messo in campo, per le idee e l'atteggiamento che anche questa sera abbiamo avuto. Anche noi come il Sassuolo siamo andati più volte vicino al gol. Lo Spezia è una squadra viva e oggi ha giocato a viso aperto sul campo di una formazione molto forte".
Continua la crescita delle Aquile dopo un inizio claudicante:
"Dopo un bell'inizio di stagione, qualcosa non è andato, soprattutto nelle prime giornate di campionato. Poi dopo la gara contro la Reggiana i ragazzi hanno reagito e stanno lavorando molto per migliorare giorno dopo giorno. Il gruppo è unito e ha tutta la voglia di risalire, potrebbe girarci meglio in alcune situazioni, questo è certo, però stasera abbiamo giocato alla pari contro una grande squadra".
Cosa manca a questa squadra per fare il salto definitivo?
"Il prossimo step che deve fare lo Spezia è nella mentalità, siamo un gruppo molto giovane e dobbiamo crescere tanto, di testa e nell'atteggiamento.
Dobbiamo continuare a metterci grande passione in settimana, durante gli allenamenti, attraverso questo passa la crescita di questa squadra, che sta costruendo un qualcosa e alla fine ci permetterà di ottenere anche risultati importanti. Ci vorrà tempo, perchè come ho detto siamo molto giovani, ma la strada è quella giusta".
Domenica lo Spezia giocherà a Cremona
"Mi dispiace aver giocato di giovedì, ovvero due giorni dopo la Cremonese, che ha giocato martedì, perché due giorni possono fare la differenza. Penso ci debba essere molta più attenzione quando si fanno i calendari".