Sabato sera la sfida che vedrà lo Spezia in campo allo stadio Marassi di Genova contro la Sampdoria: scocca l'ora della svolta per le Aquile di mister Semplici, in un match che, a questo punto della stagione, sarà fondamentale per il futuro della squadra in maglia bianca, non tanto per la classifica, quanto per il morale, dato che una sconfitta potrebbe risultare deleteria a livello mentale.
Questi i momenti in cui lo spirito dello Spezia deve venire fuori, proprio come accaduto un fa, sempre a Marassi, quando l'avversario però era il Genoa e le Aquile vinsero per 1-0, in una gara che consentì alla squadra allora nelle mani di mister Motta, di allungare in maniera decisa sulle compagini occupanti la zona calda della classifica.
Necessario sarà ripartire dagli ottimi spunti lasciati dal primo tempo nella contro la Lazio al Picco, dove a tratti si è visto uno Spezia aggressivo e padrone del gioco: questo dovrà essere lo spirito sabato, protratto per tutti i 90 minuti di gara, per fare quel passo in avanti che, a poche giornate dal termine del campionato, potrebbe risultare davvero decisivo.
Questa volta però non ci dovranno essere errori: atteggiamento e approccio dovranno essere propositivi sin dal primo minuto e le gambe dovranno tremare il meno possibile, perché questo Spezia ha dimostrato di essere forte, ma soprattutto di essere squadra, aldilà della sfortuna avuta tra episodi ed infortuni.
Le assenze di due giocatori chiave come Ampadu e Zurkowski, oltre a quella ormai accertata di Holm, potranno sicuramente pesare, ma questa squadra ha e dovrà avere la capacità di sopperire alle mancanze.