SECONDO TEMPO
Doppio cambio nello Spezia a inizio ripresa, Ekdal e Maldini per Zurkowski e Shomurodov:, lo Spezia passa a quattro dietro
Inizio col brivido, gol di Lautaro ma era fuorigioco di Lukaku. Subito in pressing l'Inter, che guadagna un corner dopo 3' , ancora corner su smanacciata di Dragowski, Acerbi la butta fuori
Marinelli non smette di fischiare pro-Inter, fallo di mano di Gosens non visto e l'Inter riparte con un corner.
Vantaggiooooooooooooooooo!!!! Al 54' riparte Nzola bravissimo a controllare e poggiare palla a Maldini che centra l'angolino sinistro di Handanovic: Spezia 1 Inter 0.
Spezia in vantaggio con una prodezza in coppia di Nzola e Maldini, adesso ovviamente ci sarà una reazione dell'Inter ma lo Spezia ha cambiato modulo e pelle nel secondo tempo. A mezzora dalla fine è presto tirare conclusioni, ma è certo che ora la partita si è aperta a tutto tondo, con Inzaghi che prepara un triplo cambio per provare l'assalto finale. Escono Gosens, Barella, Mkhitaryan e D'Ambrosio per Dimarco, Dumfries, Dzeko e Calhanoglu, nello Spezia fuori uno stremato Agudelo per Kovalenko.
Da registrare un siluro terra- aria del turco che esce di un pelo dal palo sinistro di Drago, subito dopo un giallo a Nikolaou.
Stasera Acerbi vuole portarsi a casa la maglia di Nzola prima del fischio finale, ma per Marinelli il fatto che strappi la maglietta a Nzola fa parte del gioco.
Rischiooooooo al 70', su corner stacca Lautaro di testa, a lato di poco.
Ultimo quarto d'ora di sofferenza al Picco, con lo Spezia inevitabilmente schiacciato dietro la linea della palla e l'Inter con tre punte del calibro di Lautaro, Dzeko e Lukaku sempre insidiose.
Cambi in vista: esce Darmian per Carboni nell'Inter, nello Spezia fuori Gyasi per Ferrer.
Frittata del neo-entrato Salva Ferrer del tutto gratuito su Dumfries, secondo rigore della serata per l'Inter, ci prova e ci riesce Lukaku all'83': Spezia 1 - Inter 1
Rigoreeeeeeeeeeeee per lo Speziaaaaaaaaaa all'844444444444: azione insistita di Maldini e Bourabia sulla destra, cross per Kovalenko scaraventato a terra in area. Sul dischetto Nzolaaaaaaa.......gooooooooooooooooooollllllllllllllllll: Spezia 2 Inter 1 a 4' più recupero dal termine
Ultimi 5' di sofferenza, ora l'Inter si riversa un attacco, lo Spezia prova a difendersi. Ultimo cambio nello Spezia, fuori Maldini per Wisniewski al minuto 89
Sono 6' di recupero, ma Nzola si è fermato ai box, speriamo nulla di grave
Mancano 3' di agonia alla fine della sfida, il Picco ruggisce ma l'Inter ci prova fino all'ultimo secondo
al 94' Nzola viene scalciato ma Marinelli fa proseguire, il peggior arbitro visto al Picco fino a questo momento.
E' finitaaaaaaaaaa!!!! Lo Spezia supera se stesso e batte l'Inter alla fine di una gara di sofferenza ma anche di qualità caratteriali fuori dal comune
PRIMO TEMPO
Picco in silenzio prima del fischio d'inizio per commemorare la strage di Cutro.
Lo spettacolo nello spettacolo questa sera è il clima del pubblico sugli spalti, una vera bolgia.
E' dell'Inter il primo tiro verso la porta, con Lautaro che sporca un cross di Darmian dalla destra, ma lo Spezia appare decisamente pimpante un questo avvio di gara, al netto delle differenze tecniche in campo, ma passano soli 3 minuti e Lautaro esplode un missile dal limite, ben parato da Dragowski.
Primo giallo per Gyasi al 6', che non stoppa la palla e si fa anticipare da Darmian, obbligato il suo fallo ma non il suo controllo palla.
All'8' Bourabia perde palla banalmente, D'Ambrosio si invola verso la porta dello Spezia e viene fermato con un tackle rischioso ma sulla palla di Caldara, che richiama comunque l'intervento del Var. Tra lo stupore generale l'arbitro Marinelli aspetta news dal Var, prima di recarsi di persona al monitor.
Incredibile al Picco, assegnato un rigore inesistente e giallo per Caldara. Dragowski para il rigore di Lautaro
Parato il rigore al 14' non passa la paura per questa Inter stellare, se poi lo Spezia ci mette del suo sbagliando le cose elementari è davvero dura stasera. Anche perché il pallino del gioco ce l'ha l'Inter, e il fischietto Marinelli sembra decisamente appiattito in deferenza agli ospiti: al 17' Brozo placca Agudelo in ripartenza ma non scatta il cartellino doveroso. Ovvio che l'Inter è temibile ad ogni riparternza, al 20' Drago ci metta un'altra pezza su Lautaro assistito da D'Ambrosio.
A metà primo tempo si placa un poco il ritmo dell'Inter, e lo Spezia prova timidamente a uscire dalla propria metà campo, malgrado l'ostruzionismo dell'arbitro.
Traversa di Agudelo!!!!! Alla mezzora fiammata improvvisa del Toto che sguscia da par suo tra i difensori interisti e sul rimpallo colpisce il legno della porta
L'arbitro Marinelli continua a fischiare a senso unico, incredibile
Primo corner dello Spezia al 36', sotto la curva Piscina lato ospiti molti dei quali a torso nudo, occasione per lo Spezia ma Handanovic sbroglia.
Rischio ko al 41' per lo Spezia, riparte l'Inter 2 contro 1 con Lautaro che conclude trovando un altro intervento spaziale di Dragowski.
Con 2' di recupero si chiude il primo tempo sul punteggio di 0 a 0, ma lo Spezia proprio negli ultimi minuti del primo tempo si è quasi risvegliato, speriamo che duri.
PRE PARTITA
Per la sfida di stasera, davanti ad un Picco tutto esaurito, Semplici ha optato per il 3-5-2, che vedrà Bartlomiej Dragowski tra i pali, protetto dal terzetto difensivo composto da Ampadu, Caldara e Nikolaou. A centrocampo, spazio a Bourabia in regia, supportato dalle mezzali Zurkowski e Agudelo, mentre sugli esterni agiranno Gyasi a destra e Amian a sinistra. In attacco, spazio alla coppia Nzola-Shomurodov.
Una formazione che cerca di mantenere gli equilibri puntando però decisamente alla fase offensiva, sperando che stasera Shomurodov torni ad essere quell'attaccante capace di fare spesso la differenza.
Nell'Inter di Inzaghi poche le novità rispetto alla sfida vinta contro il Porto, in regia torna Brozovic e in attacco la coppia Lukaku Lautaro
Ecco le formazioni ufficiali:
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Caldara, Nikolaou, Ampadu; Amian, Agudelo, Bourabia, Zurkowski, Gyasi; Shomorudov, Nzola. All.: Semplici.
INTER (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Gosens; Lukaku, Lautaro Martinez. All.: Inzaghi.