Spezia - Udinese finisce con un pareggio che non rende giustizia al primo tempo scoppiettante delle Aquile, ma compensa una ripresa tutto sommato equilibrata e segnata dai cambi forzati di Kiwior e Reca, che si sono aggiunti al forfait del terzo nazionale polacco dello Spezia Dragowski, ko nella rifinitura pregara.
Lo Spezia si conferma al Picco squadra vogliosa e determinata, ma questa sera Gotti avrà capito - si spera - che il "duo lumaca" formato da due ottimi ma lenti giocatori come Ekdal e Bourabia non puo' reggere il confronto sul piano del ritmo di questa serie A.
Meglio, molto meglio lo spezzone giocato in mezzo da Ampadu: non si capisce perché Gotti non lo utilizzi come fa la Nazionale del Galles, ovvero da play, considerando che dietro ha ottimi centrali come Caldara, Hristov e lo stesso Amian da affiancare a Kiwior e Nikolaou.
Partita a due facce, primo tempo appannaggio dello Spezia, propositivo ma poco preciso in almeno tre occasioni, mentre l'Udinese grazie al maggiore tasso tecnico ha capitalizzato tutte le azioni pericolose create nei primi 45'.
Dopo il gol annullato a Success per fuorigioco la splendida prima rete in maglia bianca di Reca ha aperto scenari di bel gioco dello Spezia, ma il pareggio su azione "copia e incolla" dell' Udinese ha un po' fiaccato la carica aquilotta.
Nel secondo tempo i ko che dicevamo nello Spezia, a fronte di cambi di assoluta qualità dell'Udinese - Beto, Jajalo, Samardzic e Nestorovski sarebbero titolari inamovibili nell'undici di Gotti - riequilibrano l'inerzia della sfida a favore dell'Udinese, ma entrambe le squadre costruiscono azioni pericolose senza veri pericoli per Zoet a Silvestri, al netto della traverso colpita da Walace al 90' che ha fatto gelare il Picco per alcuni attimi.
Aspettando gli esiti delle sfide di stasera e domani va considerato tutto sommato un buon punto quello di stasera, contro una compagine solida, tecnica, a un passo dall'Europa in classifica.
A quota 10 le Aquile affrontano la trasferta di Verona a caccia dei tre punti, magari confidando in quel pizzico di fortuna che fino a stasera è stata alla larga dalla squadra di Gotti.