All'U-Power Stadium, come è stato rinominato l'impianto brianzolo le Aquile vogliono tornare a muovere la classifica in trasferta, e soprattutto segnare il primo gol lontano dal Picco per scacciare il triste primato continentale di zero gol in trasferta, aiutati dai cori dei circa 1000 tifosi che raggiungeranno Monza con pullman e auto private.
Nessun gol fatto fuori casa, e 10 subiti: bilancio pesantissimo anche se le avversarie si chiamavano Inter, Juve, Napoli e Lazio. Se contro queste squadre è difficile per tutti avere la meglio, dalle sfide contro le prossime avversarie dello Spezia - in sequenza Monza fuori, Cremonese in casa e Salernitana in trasferta - devono necessariamente uscire punti e risposte sulle reali possibilità dell'undici di Gotti.
Che domani impatta la squadra rivitalizzata da Palladino dopo l'avvio choc di Stroppa, vittoriosa negli ultimi due match (contro Juventus e Sampdoria) altrettanti clean sheet.
Nessun precedente in serie A tra Monza e Spezia tra Serie A e Serie B, ma numerosi sono stati gli incroci in C. Nelle file dei padroni di casa ben quattro gli ex, a partire da mister Palladino che terminò la carriera da giocatore in serie B con la maglia bianca. A seguire Patrick Ciurria, il "fante" diventato un giocatore maturo e apprezzato, Scozzarella, Pessina e Lamanna, anche se il portiere si trova collocato attualmente fuori rosa.
Nello Spezia Gotti deve ancora fare a meno nel suo 3-5-2 di Reca quinto di sinistra, probabile che non ripeterà la scelta dell'Olimpico rimettendo Kiwior a guarda della difesa, nel ruolo di laterale candidato uno tra Gyasi e Bastoni. In regia confermata la fiducia a Bourabia, aspettando il miglior Ekdal ancora un po' indietro di condizione, se Bastoni venisse dirottato all'estrema sinistra spazio per Ellertsson a sinistra del play, con Agudelo a destra, dietro alla coppia Nzola e Gyasi (o Strelec, se il capitano fosse preferito a Bastoni).
Spezia al via dunque con Dragowski tra i pali, linea di difesa composta da Ampadu, Kiwior e Nikolaou, in mezzo Bourabia insieme a Ellertsson, Bastoni a sinistra, Agudelo e Holm a destra, davanti Gyasi e Nzola.
Nel 3-4-2-1 del Monza nessuna novità rispetto alla formazione vittoriosa contro la Samp, con un centrocampo tutto fosforo composto da Sensi e Rovella, larghi Carlos a sinistra e Ciurria a destra, dietro la punta centrale Mota Carvalho Pessina e Caprari, in difesa davanti a Di Gregorio Pablo Marì, Armando Izzo e Caldirola.