Dopo un avvio convincente delle Aquile, vicine al gol con Agudelo e Gyasi, è arrivata la doccia fredda con il gol di Molina al 26', in una fase di gara decisamente a favore della squadra di Cioffi, salita in cattedra con i suoi giocatori più dotati tecnicamente, tra cui Delofeu e lo stesso Molina.
Merito dello Spezia aver scacciato la paura, con coraggio e soprattutto con due ottimi inserimenti di Salva Ferrer, subentrato al 31' a Reca e capace di servire due ottime palle, la prima aerea a Verde al 35' sul secondo palo, ottimo il tapin al volo del numero 10 aquilotto; la seconda, in pieno recupero, rasoterra a Gyasi che si è fatto perdonare qualche incertezza in fase conclusiva con il più bel gol della sua stagione.
Udinese più tecnica, Spezia più motivato: vedremo nella ripresa se la carica caratteriale oltre alla motivazione assolutamente maggiore nelle Aquile sapranno fare la differenza, adesso bisogna soffrire fino alla fine sperando che le batterie dei giocatori in campo resistano fino al triplice fischio.