“Non è per me una partita come le altre, per quei due anni straordinari dove ho conosciuto un ambiente e persone fantastiche. Per 95 minuti sarò avversario dello Spezia, però pensare di essere un nemico di quella gente non mi passa neanche per l’anticamera del cervello, due anni irripetibili e me li porto dentro", così il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano in conferenza stampa alla vigilia del match contro lo Spezia.
Ognuno ha il proprio modo di interpretare il calcio, non mi sono mai posto il problema o la domanda se Lo Spezia propone o meno qualcosa del passato, non mi sono mai posto questo pensiero. Per noi domani è una partita importante per rimediare alla sconfitta di Roma e lo faremo cercando di fare quello che proponiamo”.
“Ho il fuoco dentro perché sto iniziando a non accettare queste sconfitte, a parer mio immeritate, un qualcosa che mi brucia dento ogni volta che sento il triplice fischio dell’arbitro. 5 sconfitte su 10 partite, alcune immeritate, altre arrivano per capire il percorso, mi fa andare in bestia. La partita di mercoledì faccio fatica a digerirla, se dobbiamo avere una crescita se non le puoi vincere non le devi perdere”.
"Ogni partita è difficile, questa Fiorentina non deve sottovalutare niente, soprattutto questo Spezia che gioca bene ed è compatto, tutti sottopalla quando devono difendere e attaccano con tanti uomini. Domani dobbiamo affrontarla con lo spirito e l'attenzione che abbiamo avuto nell'ultima gara in casa".