Ricomincia domani pomeriggio l'affascinante avventura in serie A dello Spezia con la trasferta di Cagliari (fischio d'inizio ore 18,30, stadio Unipol Domus, dirige Fourneau della sezione di Roma 1, diretta tv a cura di DAZN).
Gli avversari allenati da Semplici, vero protagonista della salvezza nella scorsa stagione, hanno perso per strada alcuni campioni (tra cui Rugani, Nainggolan con Nandez in panchina) ma conservano in rosa giocatori di esperienza di assoluta qualità: nel 3-5-2 dei sardi davanti all'ottimo Cragno difesa a tre con Ceppitelli e Carboni laterali, con Diego Godin regista arretrato. Sulla mediana Zappa e Dalbert sulle corsie esterne, in mezzo l'ex Deiola, Strootman e Marin, in attacco Joao Pedro e Pavoletti.
Le Aquile sono ad oggi una squadra in costruzione, al pari dello stadio Picco, ma per entrambe le realtà si intravede la luce in fondo al tunnel. Probabile che Motta confermi l'ossatura della vittoria in Coppa Italia, al netto dei nuovi arrivi che avranno probabilmente bisogno di qualche giorno in più per inserirsi al meglio nei meccanismi del nuovo tecnico bianco. Nell'inedito 3-4-3 davanti a Zoet tris difensivo composto da Hristov, Erlic e Nikolaou, sulla mediana uno tra Ferrer e Bastoni sulla corsia di sinistra, a destra favorito Amian mentre in coppia di regia dovrebbero scendere in campo Maggiore e Kovalenko. Qualche dubbio per il reparto offensivo, con Nzola ancora indietro di condizione e Piccoli ancora a Bergamo dopo il gol dei 3 punti realizzato dal centravanti al 93': disponibili al momento Colley, Gyasi e Verde.
Thiago Motta non cerca scuse per la carenza di organico, caricando i suoi ragazzi nella conferenza di vigilia: "I nostri giocatori stanno bene fisicamente, si è visto in Coppa e in settimana, non sarà il caldo afoso a condizionarci".
Ieri mattina a Follo i tifosi aquilotti hanno voluto dimostrare ancora una volta il loro attaccamento alla maglia, con cori, bandiere e fumogeni, anche se il tifo organizzato della Ferrovia non sarà presente sugli spalti fino a quando persisteranno le limitazioni imposte dal Covid.