Lo Spezia torna ad allenarsi questa mattina a Follo dopo il giorno di riposo concesso da Italiano per recuperare energie fisiche e mentali dopo la sfida di martedì sera all'Allianz Stadium contro la Juve.
Una sfida che ha lasciato tanta amarezza per alcune valutazioni tecnico-arbitrali giudicate poco obiettive, al di là della scontata superiorità degli avversari: l'entrata aerea scomposta di Frabotta su Vignali era da cartellino rosso diretto, mentre sul gol di Morata che ha spezzato l'equilibrio dell'incontro nel secondo tempo non sono stati dissolti i dubbi sulla posizione di partenza di Bernardeschi, questione di (opinabili) millimetri rispetto alla posizione di Vignali in copertura.
Con i risultati maturati ieri sera, al termine della 25^ giornata (al netto del recupero tra Toro e Lazio) lo Spezia si ritrova a quota 25 in compagnia della Fiorentina (sconfitta dalla Roma)e del Benevento, sconfitto dal Verona, ma occorre registrare il pericoloso avvicinamento del Cagliari che superando il Bologna 1-0 ha centrato la seconda vittoria consecutiva con Semplici in panchina al posto di Di Francesco salendo a quota 21.
Questione di guida tecnica ma sicuramente anche di organico, perché il Cagliari già competitivo si è ulteriormente rafforzato a gennaio: con giocatori del calibro di Rugani (insieme a Godin una delle coppie di centrali più forti della A), Simeone, Nainggolan, Asamoah, Cerri, Joao Pedro e Pavoletti era impossibile che la squadra sarda non riguadagnasse spazio in classifica, e sarà sicuramente un'avversaria diretta dello Spezia per la salvezza fino alla fine.
Dopo la sconfitta contro il Verona Pippo Inzaghi – prossimo avversario delle Aquile - ha ammesso il momento di difficoltà della sua squadra. valutando positivamente lo scontro ravvicinato con le Aquile per uscire da una posizione scomoda di classifica.
In casa Spezia Italiano da parte sua cercherà di allestire la miglior formazione possibile per superare di slancio i campani al Picco, altra sfida davvero importante dopo quella contro il Parma per disegnare lo scenario prossimo venturo delle Aquile.
Va recuperato il miglior Nzola, che a Torino ha mostrato chiari segni di ripresa ma non è ancora al cento per cento, in difesa è previsto il rientro di Ferrer dopo mesi, anche perché Vignali è uscito piuttosto ammaccato dal contrasto con Frabotta, anche se per fortuna non ha riportato conseguenze alla testa dall'urto violento.
Italiano avrà solo oggi e domani per individuare la formazione da mettere in campo sabato contro il Benevento, superato all'andata con un rotondo 3 a 0, cercando di valorizzare come sempre gli elementi più in forma tra l'ampia rosa, probabile il rientro di Ricci in mezzo al campo, in staffetta o in aggiunta a Leo Sena, la novità tecnica più bella di questo periodo, mentre Pobega, che si era fatto male la settimana scorsa in un contrasto in allenamento è ancora in fase di recupero.