Spezia
Provedel 7 – poche ma decisive parate, si fa trovare pronto sulle conclusioni ravvicinate del guizzante Mihaila e non ha colpe sul gol di Karamoh, un po' incerto invece sul gol del 2 a 0 su punizione.
Vignali 6,5 – Gli tocca marcare quello che a Parma già chiamano "l'erede di Mutu" e soffre parecchio la velocità dell'avversario, ma alla distanza gli prende le misure e riesce a neutralizzarlo, anche con l'aiuto di Verde subentrato a Saponara che a differenza del compagno gli dà una mano in raddoppio.
Ismajli 6 – Bene ma non benissimo oggi il centrale albanese, in fase difensiva qualche in difficoltà nell'anticipo
Erlic 6,5 – Leggermente meglio del compagno di reparto, gara senza sbavature in controllo sul diretto avversario di turno.
Bastoni 6 – sufficienza stretta per lui solo ed esclusivamente per il campo che lascia a Karamoh nell'azione del primo gol, per il resto gara di sostanza con tante proiezioni in fase avanzata.
Dal 24'st Nzola 6 – si ritrova punta centrale a metà della ripresa, fisicamente sta bene e si vede ma deve ritrovare ovviamente il ritmo gara, peccato il giallo evitabile.
Estevez 6 – Meno aggressivo del solito, e meno concreto in impostazione, all'intervallo Italiano lo lascia negli spogliatoi
Dal 1'st Acampora 6 - Per gli errori tecnici e le improvvise amnesie sarebbe da 4, ma gli va riconosciuto il merito di recuperare (quasi) tutte le palle perse, e di cavarsela in qualche modo anche da terzino sinistro, ha anche la palla buona sul sinistro ma calcia fuori dal limite dell'area.
Ricci 5,5 – Partita non facile per il metronomo bianco, braccato a uomo e pure ammonito.
Dal 1'st Leo Sena 7,5 – Signore e signori giù il cappello: da perno centrale il brasiliano dimostra davvero tanta qualità, bravo nel verticalizzare e aprire il gioco, è lui la chiave di volta della partita nel secondo tempo.
Maggiore 7 – Croce e delizia, ma lui è fatto così prendere o lasciare: spina nel fianco pressa da solo la difesa emiliana per quasi tutto il primo tempo, segna un bellissimo gol di testa ma viziato da off-side, si scontra con colossi ma resiste e non esce dal campo, nel secondo tempo fa tutto da solo: prima una specie di "aurelio" di Taddeiana memoria ad ipnotizzare Gagliolo per l'assist del primo gol di Gyasi, dopo il pareggio si divora un gol colpendo con il piattone quasi a tu per tu con Sepe.
Gyasi 7,5 – Autore della prima doppietta in serie A, il numero 11 delle Aquile conferma di avere anche doti realizzative oltre a gamba e spirito di sacrificio, a patto di giocare sulla fascia sinistra dove lo sposta Italiano al posto di Saponara
Agudelo 6 – Tanto impegno, qualche dribbling, zero tiri in porta.
Dal 42'st Dell'Orco SV
Saponara SV - Impalpabile mai in partita, non prende un votaccio perché chiede lui il cambio dopo aver preso un colpo.
Dal 26'pt Verde 7 – Tra i migliori dello Spezia, raddoppia in copertura su Vignali, con la palla al piede inventa un siluro respinto con i pugni da Sepe e soprattutto l'assist del secondo gol di Gyasi.
All. Italiano 7 – Si arrabbia talmente tanto nell'intervallo che lo Spezia ritorna in campo trasformato nella ripresa, rischia con Acampora terzino ma rimedia alla fine togliendo Agudelo per Dell'Orco e risistemando la squadra, ha il merito di cogliere l'attimo tra il primo e il secondo tempo con l'inserimento di Leo Sena che da solo cambia la storia della gara.
Parma
Sepe 6; Conti 6, Osorio 6,5, Gagliolo 5, Pezzella 6; Kucka 6, Hernani 6,5 (34'st Valenti 6), Kurtic 6; Karamoh 7(17'st Grassi 6), Brunetta 7(10'st Busi 6), Mihaila 7,5 (34'st Man 6). All. D'Aversa 6,5
Arbitro: Orsato 6,5
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