Lo Spezia centra la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia contro la Roma, un bis della storica impresa del 2015 con la differenza che quest'anno lo Spezia è in A e non in B e la prossima avversaria in campionato sarà proprio la Roma che vorrà riscattarsi.
Pagelle più che buone per la squadra e il mister, con alcune eccezioni che non inficiano il valore dell'impresa all'Olimpico di Roma
SPEZIA
Krapikas 6 - Ampi margini di miglioramento specie con i piedi per il portierino lituano, che si fa rispettare tra i pali sbrogliando più di una situazione complicata.
Vignali 6 - Alla fine la sufficienza la merita perchè tira fuori tutto l'orgoglio per restare a galla e ci riesce, certo contro Spinazzola e Mkytharian non è facile per nessuno, soprattutto se il tuo compagno di linea (Agudelo) non rientra mai a raddoppiare la marcatura, per fortuna gli avversari non approfittano di qualche grave leggerezza in copertura.
Erlic 6 - Vero che Mayoral si mangia almeno tre gol, ma per lui non sono note di merito anche se alla fine si guadagna la pagnotta.
Ismajili 6,5 - Unica vera pecca l'entrata in ritardo su Pellegrini che causa il rigore, prima e dopo una saracinesca sotto la pressione della Roma.
Ramos 6 - Prova concreta e senza sbavature del terzino sinistro, che soffre relativamente Peres ma non si fa mai sopraffare anche se qualcosa deve concedere sul piano tecnico.
Dal '67 Dell'Orco 6 - roccioso in copertura, prezioso in costruzione con l'assist a Verde.
Deiola 6,5 - La migliore prestazione dell'ex Cagliari, che alza un pochino l'asticella ma si fa male dopo un bel tiro dalla distanza.
Dal '79 Acampora 6,5 - L'eroe dei rigori del 2015 non si fa prendere dall'emozione e svolge il suo compito con ordine e personalità.
Sena 6 - Inizia con buona presenza e si perde un po' alla distanza, per lui l'attenuante del debutto dall'inizio, da rivedere.
Dal 67' Ricci 6,5 - Rientra dal Covid con le pile non troppo cariche ma via via ritrova energia e lucidità.
Maggiore 7,5 - Un'altra prestazione maiuscola di Giulio, che sprigiona scintille con le sue verticalizzazioni e si procura il rigore su assist di Saponara. Corre per tutti ma non perde lucidità fino alla fine.
Agudelo 5 - Dispiace dover bocciare una volta di più il colombiano, malagrado il suo talento e la sua voglia di emergere non riesce a concludere una sola giocata.
Dal '58 Verde 6,5 - Entra e dà subito una scossa sulla sua corsia, prima di dilagare in superiorità numerica.
Galabinov 6,5 - Dà tutto nel primo tempo, ma è tanta roba: un gol su rigore e un assist, dopo oltre 3 mesi di assenza non male come inizio.
Dal 67' Piccoli 6,5 - Il solito leoncino, trova la conclusione a rete ben parata da Pau Lopez e favorisce il cartellino rosso di Pau Lopez che gli frana addosso in uscita fuori area
Saponara 7,5 - Classe distillata in piccole ma utilissime dosi: assist a Maggiore nell'azione del rigore, doppietta, in mezzo tante giocate di fosforo, e poi resta in campo 130' dimostrando un'ottima condizione.
All. Vincenzo Italiano 7,5 - Rivoluziona la squadra e sembra quasi non volerla vincere nelle dichiarazioni di vigilia, ma si sa, l'appetito vien mangiando... azzecca i cambi (a differenza di Fonseca) e conferma il trend positivo del periodo.
ROMA
Pau Lopez 6 (5'pts Fuzato 6); Mancini 5, Cristante 6, Kumbulla 6,5; Peres 6, Villar 6,5 (24'st Veretout 6,5), Pellegrini 7, Spinazzola 7(24'st Krasdorp 5); Pedro 6,5(5'pst Ibanes 6), Mkhitarian 6,5(35'st Perez 6); Borja Mayoral 5(1'pts Dzekob6).
All. Paulo Fonseca 5
Arbitro: Davide Ghersini 6,5