Vigilia di coppa Italia per lo Spezia, atteso dalla "Magica" per una doppia sfida in settimana: dopo la coppa, la Roma attende le Aquile sabato per l'ultima giornata del girone di andata della serie A.
Si comincia dunque domani all'Olimpico di Roma (ore 21,15, dirige Ghersini, diretta Rai Sport), con la squadra di Fonseca reduce dalla batosta del derby e quanto mai intenzionata a rendere il trofeo nazionale obiettivo prioritario nonché raggiungibile, a differenza della vittoria in campionato.
Con tutto il rispetto per le ambizioni romaniste, la memoria non può non andare al fantastico pomeriggio romano del 16 dicembre del 2015, quando le Aquile di Di Carlo in B eliminarono i giallorossi ai calci di rigore e conquistarono i quarti di finale, per poi essere malamente eliminati al Picco dall'Alessandria.
Probabile che domani mister Italiano decida di dare spazio e minutaggio ai tanti giocatori fermi o poco utilizzati per vari motivi, forse anche per un po'di scaramanzia, visto che nel turno superato contro il Bologna il tecnico aquilotto schierò una formazione poco utilizzata fino a quel momento in campionato.
Di necessità virtù domani, intanto per rivedere all'opera Ricci, Bastoni e Acampora rientrati dalla "bolla" anti-covid, e anche magari per vedere all'opera qualche nuovo acquisto ancora ai box, come Saponara o Leo Sena.
Di sicuro non saranno della sfida Nzola e Ferrer, infortunatosi in allenamento con prognosi di 40 giorni, sperando almeno di recuperare l'attaccante per la prima di ritorno contro l'Udinese.
Italiano al momento dispone di una rosa "mobile", nel senso che sul fronte dei partenti - tra cui Sala, Ramos, Mattiello per non dire di Mora e Mastinu - non ci sono ancora riscontri certi, motivo per cui è congelato anche il mercato in entrata, a dieci giorni dalla chiusura delle trattative .
In logica turn-over dunque probabile che domani Italiano dia una chance a Krapikas in porta, con la coppia di centrali formata da Ismajli e Erlic, in mediana minuti per Ricci e Acampora, non è escluso l'impiego di Leo Senza o di Deiola dall'inizio, mentre in attacco dovrebbero giocarsela Farias e Saponara sulle fasce esterne, e uno tra Galabinov e Piccoli in mezzo.
Anche Fonseca attuerà un radicale turnover rispetto alla sconfitta contro la Lazio, con l'ex Real Madrid Borja Mayoral prima punta a fianco dell'ex Barca Pedro, insieme all'altro spagnolo Carles Pérez; in mezzo con Amadou Diawara dovrebbe giocare dall'inizio Cristante, difesa tutta nuova rispetto al derby con Fazio, Kumbulla e Juan Jesus. In porta possibile il debutto del 38enne Farelli al posto di Pau Lopez, in forse i due esterni ma probabile la conferma a sinistra di Spinazzola con Bruno Peres a destra.